Bonus luce, acqua e gas: come richiederlo e quali sono i requisiti
Valgono 12 mesi e sono calcolati sul consumo medio e la composizione del nucle
I bonus elettricità, gas e acqua tornano nel 2025 ai vecchi requisiti d’accesso. Destinati alle famiglie in condizioni di disagio economico o fisico, i bonus sono stati introdotti per ridurre le spese delle utenze essenziali. Valgono per 12 mesi e sono calcolati in base al consumo medio e alla composizione del nucleo familiare. Per averli sono necessari alcuni requisiti economici, misurati dall’Isee.
Requisiti
Sono definiti da Arera, l’autorità per energia, reti e ambiente: un Isee non superiore a 9.530 euro per famiglie con al massimo 3 figli a carico; oppure non superiore a 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico. Inoltre, con un Isee compreso tra 9.530 e 15.000 il bonus è pari all’80% del valore totale. Se la fornitura di energia, gas e acqua è intestata con un contratto a uno dei componenti il nucleo Isee, il bonus viene riconosciuto direttamente.
Bonus gas
Il valore del bonus sociale gas è determinato da Arera di mese in mese, e differisce a seconda della stagione in cui viene riconosciuto, ogni tre mesi: più alto nel periodo invernale in cui si consuma più gas e più basso nei mesi estivi in cui il consumo è minore. Per cui le fatture invernali hanno il vantaggio maggiore. Il bonus sociale gas, poi, dipende dal numero di componenti del nucleo familiare indicati nella dichiarazione sostitutiva unica (Dsu) per l’Isee; dall'utilizzo del gas per acqua calda sanitaria e/o cottura cibi, per riscaldamento, oppure per entrambi, oltre che dalla zona climatica in cui è localizzata la fornitura. Il bonus “diretto” viene riconosciuto in bolletta dopo circa 3-4 mesi dalla data di attestazione Isee. Tempi necessari a verificare il diritto all’agevolazione e alla successiva erogazione del bonus. Nel caso di fornitura centralizzata, il cittadino dovrà inviare il codice “Pdr” affinché il Sistema informativo integrato (la banca dati delle forniture di elettricità, gas e acqua) possa individuare la fornitura condominiale.
Bonus elettrico
È determinato in base alla composizione del nucleo familiare e al livello di disagio economico, con importi fissi. Famiglie con 1-2 componenti: 113,46 euro all’anno. Con 3 componenti: 146,40 euro all’anno. Famiglie con 4 o più componenti: 161,04 euro all’anno.
Bonus acqua
Questo garantisce uno sconto pari a 50 litri/abitante/giorno, equivalenti a 18,25 metri cubi/anno a persona. A una famiglia di quattro persone, quindi, vengono scontati 200 litri ogni giorno. I 50 litri sono considerati necessari ad assicurare il soddisfacimento dei bisogni fondamentali della persona. Diversamente da quelli elettrico e gas, il bonus acqua non è uguale per tutti gli utenti perché le tariffe idriche cambiano in base all'area geografica in cui si trova la fornitura agevolata. Il valore dell’agevolazione si calcola quindi moltiplicando la tariffa del gestore per 50 litri al giorno, per il numero di componenti della famiglia anagrafica. Lo sconto è applicato al servizio acquedotto, fognatura e depurazione.
La procedura
Secondo quanto si legge sul sito web di Arera, per attivare la procedura di riconoscimento automatico dei bonus per disagio economico (elettrico, gas e acqua), è necessario e sufficiente presentare annualmente la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) all’Inps e ottenere un'attestazione Isee entro la soglia di accesso ai bonus. Se il valore dell'Isee dà diritto al bonus, l'Inps invierà al Sistema informativo integrato i dati necessari per completare le verifiche e permettere l'erogazione del bonus, tramite il venditore, a chi ne ha diritto. Per avere maggiori informazioni è possibile contattare il call center dello Sportello per il consumatore Energia e Ambiente di Arera - numero verde 800 166 654. l