Il Tirreno

Toscana

La guida

Bonus a ristoranti e pasticcerie per l’assunzione di apprendisti: i requisiti

di Leonardo Monselesan
Bonus a ristoranti e pasticcerie per l’assunzione di apprendisti: i requisiti

Previsto un contributo a fondo perduto pari al 70% delle spese per il neo assunto. La scadenza per accedere all’agevolazione è il 31 ottobre: 9 milioni a disposizione

21 ottobre 2024
3 MINUTI DI LETTURA





C’è tempo fino al 31 ottobre per accedere all’agevolazione del Fondo per il sostegno delle eccellenze della gastronomia e dell’agroalimentare italiano per l’assunzione di diplomati under 30 con contratto di apprendistato. Con questo bonus, le imprese potranno ricevere un contributo a fondo perduto del valore del 70% delle spese totali relative all’inserimento e alla remunerazione lorda dei nuovi apprendisti, fino ad un massimo di 30.000 euro per impresa. Il decreto direttoriale numero 428460 del Ministero dell’Agricoltura ha infatti riaperto, dal 1° ottobre, alla presentazione delle domande per l'incentivo, con oltre 9 milioni di euro dei 20 milioni stanziati originariamente ancora a disposizione del Fondo.

Possono accedere a questo incentivo le imprese di ristorazione con somministrazione (codice Ateco 56.10.11) che nei 12 mesi precedenti al 20 dicembre 2022 (data di pubblicazione del decreto che ha istituito il bonus) hanno acquistato prodotti certificati Dop, Igp, Sqnpi, Sqnz e prodotti biologici per almeno il 25% del totale dei prodotti alimentari acquistati nello stesso periodo. Possono richiederlo anche gelaterie e pasticcerie (codici Ateco 56.10.30 e 10.71.20) che, nel medesimo periodo di cui sopra, abbiano acquistato prodotti alimentari certificati Dop, Igp, Sqnpi e prodotti biologici per almeno il 5% di quelli acquistati in totale. In alternativa, le imprese con i codici Ateco contemplati possono accedere all’incentivo se regolarmente costituite ed iscritte come attive al Registro delle imprese da almeno 10 anni. L’impresa non deve però essere sottoposta a procedura di liquidazione volontaria, procedura concorsuale o altre situazioni equivalenti. Non deve inoltre essere in una situazione di difficoltà (come definita dal regolamento di esenzione) e deve essere in regola con gli adempimenti fiscali e contributivi.

Non possono infine accedere al bonus le imprese che: lo hanno già ottenuto alla prima apertura delle richiesta; non hanno restituito eventuali agevolazioni non spettanti ottenute in passato; non hanno ricevuto e successivamente non hanno rimborsato o depositato in un conto bloccato aiuti individuati come illegali o incompatibili ai sensi del Dpcm 23 maggio 2007; sono state sottoposte a sanzione interdittiva; e infine quelle i cui legali rappresentanti/amministratori siano stati definitivamente condannati per i reati che costituiscono motivo di esclusione dalla partecipazione a una procedura di appalto o concessione. I soggetti da inserire in azienda come apprendisti (con contratto dalla durata compresa tra uno e tre anni) devono avere meno di 30 anni al momento dell'assunzione, e devono essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria conseguito da non più di cinque anni presso un Istituto professionale di Stato per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera (Ipseoa).

È possibile richiedere il bonus anche per gli apprendisti inseriti in azienda prima della presentazione della domanda, ma, in tal caso, il contributo non contemplerà le spese sostenute prima dell’invio dell’istanza.

La richiesta può essere presentata accedendo con le proprie credenziali di identità digitale (Spid, Cie o Cns) al sito web di Invitalia, ma è necessario essere in possesso di una Pec e di una firma digitale. Dopo l’accesso bisogna registrare la propria impresa, per poi selezionare il bonus “Eccellenze Gastroniche” e cliccare su “Presenta la domanda”. Oltre i dati dell’impresa, del richiedente e del progetto per il quale si richiede il bonus, sarà necessario allegare anche una serie di documenti. Tra questi vi sono le dichiarazioni sostitutive dell’atto di notorietà riguardo al possesso dei requisiti, all’antiriciclaggio titolare effettivo, al casellario e procedure concorsuali liquidatorie e all’impresa unica. Se l’assunzione fosse avvenuta prima dell’invio della domanda, bisogna inoltre allegare una copia del titolo di studio dell’apprendista, il piano per la sua formazione e una copia della comunicazione di assunzione. 
 

Primo piano
Le indagini

Omicidio di San Casciano, Scutti si è sentito offeso da un epiteto toscano: per questo ha sparato alla zia

Sportello legale