Il Tirreno

Toscana

La vicenda

Toremar apre alla partecipazione al bando per il servizio di cabotaggio marittimo

di Iacopo Simoncini

	Un traghetto Toremar  
Un traghetto Toremar  

La riunione tra l’armatore e i sindacati ha dato un riscontro positivo: «La decisione dopo l’uscita del bando»

17 settembre 2024
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PIOMBINO. Due ore di riunione, sabato scorso (14 settembre), negli uffici di Toremar, dove si è tenuto un incontro dove erano presenti Vincenzo Onorato con i vertici aziendali del Gruppo, i rappresentanti sindacali di Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti, oltre a una delegazione di lavoratori. Dopo le “nuvole” dei mesi scorsi, sembra essersi aperto un piccolo spiraglio di luce nella vicenda del bando per il collegamento marittimo con le isole.

La vicenda

Toremar nei mesi scorsi aveva minacciato di non partecipare alla gara per la gestione dei collegamenti con l’Arcipelago toscano, creando non poche preoccupazioni ai lavoratori. Ma, proprio durante l’incontro di sabato sarebbe arrivata la svolta che fa ben sperare per la conclusione della vicenda: la Compagnia che fa capo al gruppo Onorato si è detta disposta ad assumere una decisione definitiva dopo aver valutato il testo del bando atteso entro la fine dell’anno.

Le sigle

«C’è stata un’apertura significativa da parte dell’armatore – spiegano gli esponenti delle organizzazioni sindacali – e registriamo pertanto un positivo cambio di atteggiamento rispetto alle chiusure dei mesi scorsi, evidentemente anche alla luce delle dichiarazioni della Regione di voler pubblicare un bando unico. Si tratta di un atteggiamento che favorisce sicuramente l’apertura di un nuovo sereno spazio di confronto con l’azienda. Restano alcune perplessità da parte del gruppo Onorato, che tuttavia vuole valutare i contenuti del bando. Ora bisognerà aspettare anche la valutazione dell’Art, l’Autorità Regolatrice dei Trasporti, sul bando unico (quello che aveva annunciato l’assessore Baccelli a inizio agosto) e capire cosa verrà scritto all’interno».

Gli scenari

«Abbiamo apprezzato molto il lavoro del nuovo Prefetto – proseguono i sindacati – che ha operato affinché Toremar rivedesse la sua posizione cercando di mediare tra tutte le parti in causa». La partita, quindi, è ancora tutta da giocare, ma i sindacati si dicono ottimisti alla luce del mutato atteggiamento da parte del Gruppo Onorato. Non resta che attendere gli ulteriori sviluppi che arriveranno dopo la pubblicazione del bando.

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