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Maltempo in arrivo in Toscana, Lamma: «Rischio di fenomeni estremi, ecco la fase più pericolosa»

di Tommaso Silvi

	A destra Bernardo Gozzini
A destra Bernardo Gozzini

Parla il direttore del Consorzio che insieme alla Protezione civile regionale ha diramato l’allerta arancione: «E non finisce qui, nel fine settimana un’altra fase temporalesca acuta»

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Forti temporali, vento, grandine e possibili disagi. Questo è lo scenario che attende la Toscana a partire dalle ultime ore mercoledì 4 settembre e nella giornata di giovedì 5 settembre. Una situazione potenzialmente pericolosa, che ha indotto la sala operativa della Protezione civile a emanare l’allerta arancione su buona parte della regione. L’allerta è partita – come di consueto – al termine della riunione che i responsabili della Protezione civile hanno organizzato con gli esperti del Consorzio Lamma, l’ente che monitora l’evoluzione metereologica sulla Toscana. Ed è proprio il direttore del Lamma, Bernardo Gozzini, a spiegare la portata e i rischi dell’ondata di maltempo. 

La situazione

«Stiamo assistendo alla rottura dell’estate», spiega Gozzini. Questo a causa di «passaggio piuttosto organizzato di aria fredda in quota, che porterà a un peggioramento delle condizioni meteo sulla Toscana, con la possibilità concreta di fenomeni estremi caratterizzati da vento, grandine e precipitazioni violente». E quello del 5 settembre è solo il primo atto dell’ondata di maltempo che – dopo due giorni di tregua, venerdì 6 e sabato 7 agosto – tornerà a farsi sentire nelle giornate di domenica 8 e lunedì 9 settembre

Le previsioni

Gozzini poi illustra l'evoluzione della perturbazione che sta per abbordare la Toscana: «Già dal pomeriggio di mercoledì 4 settembre i primi refoli di aria fredda in quota causeranno instabilità diffusa, con temporali che riguarderanno in modo particolare la fascia appenninica». Poi, col passare delle ore, in serata, i temporali «cominceranno a farsi vedere dapprima sul mare – prosegue Gozzini – per arrivare sulla costa attorno alla mezzanotte, spostandosi nell’entroterra nelle ore successive. Per questo abbiamo diramato anche un’allerta gialla per la serata di mercoledì 4 settembre. La fase più intensa del peggioramento è da attendersi dalle 6 di giovedì 5 settembre fino alle 18 del pomeriggio, che è anche la fascia orario in cui abbiamo deciso di applicare l’allerta arancione. I primi fenomeni si avranno nella parte nord della regione, e quindi in provincia di Lucca, a Viareggio, Massa e sull’appennino pistoiese. Nel corso della giornata saranno riguardate anche le altre zone, con fenomeni di particolare intensità nelle zone costiere e nel primo entroterra. Poi – dice ancora il direttore del Lamma – dal tardo pomeriggio sera di giovedì 5 settembre la situazione tenderà a migliorare un po’ ovunque». Per quanto riguarda le temperature, Gozzini fa sapere che nella giornata di giovedì 5 settembre «andremo sotto i 30 gradi in tutta la regione, con valori massimi mediamente sui 25 gradi». 

Il ritorno lampo dell’estate

Dopo il maltempo, ecco il ritorno lampo dell’estate. «Nelle giornate di venerdì 6 e sabato 7 settembre avremo una risalita delle temperature, con valori che torneranno a toccare i 30 gradi», spiega il direttore del Lamma. 

Un’altra perturbazione

Quindi un’altra perturbazione, nelle giornate di domenica 8 e lunedì 9 settembre. «Sarà una passata temporalesca più organizzata rispetto a quella del 5 settembre e andrà nuovamente seguita con la massima attenzione – conclude Bernardo Gozzini – perché potrà portare ancora una volta fenomeni estremi e disagi». 

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