Il Tirreno

Toscana

Campionessa di casa nostra

Vittoria Guazzini, la freccia d’oro e le radici in Toscana con un cuore che batte… a ritmo di rock

di Tommaso Silvi
Vittoria Guazzini, la freccia d’oro e le radici in Toscana con un cuore che batte… a ritmo di rock

Nata a Pontedera, legata al borgo di Peccioli e cresciuta a Poggio a Caiano: chi è la ciclista che insieme a Chiara Consonni si è presa la scena sulla pista di Parigi

09 agosto 2024
3 MINUTI DI LETTURA





PARIGI. La Toscana fa il tris. Dopo le medaglie d’oro di Jasmine Paolini nel tennis – insieme a Sara Errani –, della coppia Gabriele Rossetti-Diana Bacosi nel tiro al piattello, ecco un altro trionfo ai giochi di Parigi: Vittoria Guazzini nel pomeriggio di venerdì 9 agosto ha vinto insieme a Chiara Consonni la finale di ciclismo su pista, precisamente nella specialità madison. Le due azzurre hanno preceduto la Gran Bretagna e i Paesi Bassi. Quello di Vittoria è un successo che tocca addirittura tre angoli diversi della Toscana. Dalla provincia di Pisa a quella di Prato. 

Gli inizi

Vittoria Guazzini comincia a pedalare sin da giovanissima in virtù dell’iniziativa di un amico di famiglia che la spinge a tesserarsi per il Velo Club di Seano, frazione adiacente a Poggio a Caiano, in provincia di Prato, dove risiede. Inizialmente in sella per il puro divertimento di andare in bicicletta, con il passare degli anni si dimostra un talento indiscusso delle due ruote. Sin dalle categorie giovanili si divide tra strada e pista cogliendo numerosi successi internazionali in entrambe le specialità. A soli 16 anni si merita la chiamata nella Nazionale maggiore e nella sua carriera in maglia azzurra spiccano un oro mondiale nell’inseguimento a squadre e due titoli europei nel madison (la corsa a punti a coppie) e nell’inseguimento a squadre. Nel settembre del 2022, inoltre, risponde presente a Wollongong (Australia) diventando la prima campionessa del mondo Under 23 a cronometro della storia. Complessivamente, fra Mondiali ed Europei, su pista e su strada, aveva vinto, prima del successo olimpico, 35 medaglie: 19 d’oro, 10 d’argento e 6 di bronzo.

Le passioni

Atleta dall’anima rock, nel poco tempo libero si diverte suonando la chitarra elettrica e, prima che il ciclismo occupasse gran parte della sua quotidianità, ha fatto parte di un gruppo dal nome “Go home”.  E pensare che il ciclismo l’ha scelto un po’ per caso: «Mi hanno regalato una bicicletta – racconta - e mi è subito piaciuta. Adoro andare veloce, cerco sempre di pedalare il più forte possibile». 

Il legame con Pontedera e Peccioli

Vittoria Guazzini è nata a Pontedera il 16 dicembre 2000, e nei suoi primi anni di vita ha conosciuto molto bene il paese di Peccioli, in Valdera, provincia di Pisa. I nonni materni, Angiolo e Marinetta, per 65 anni hanno lavorato nella loro storica sartoria e boutique in via Roma, nel borgo di Peccioli. E anche la mamma di Vittoria, Beatrice, si sente pecciolese doc. Proprio la madre di Vittoria, Beatrice Merlini, aveva raccontato al Tirreno la particolare circostanza in cui Vittoria è venuta alla luce. «Lei è nata a Pontedera anche se vivevamo in provincia di Prato da tempo. Ma il giorno di Natale ero dai miei genitori a Peccioli e Vittoria ha deciso di farmi un bellissimo regalo venendo al mondo quella notte. Proprio nella terra dove la mia famiglia ha passato gran parte della vita».

Italia e Mondo
Foggia

Maltempo a Foggia, recuperato il corpo di un vigile del fuoco disperso: chi è la vittima

Sportello legale