Il Tirreno

Toscana

L’analisi

Meteo in Toscana, temporali poi freddo e neve: «Nessuna ondata gelida, le temperature risaliranno velocemente»

di Tommaso Silvi

	A destra il direttore del Lamma Bernardo Gozzini 
A destra il direttore del Lamma Bernardo Gozzini 

Parla il direttore del Consorzio Lamma, Bernardo Gozzini: «All’orizzonte non si vedono segnali di gelo in arrivo sulla regione». Pioggia forte e nel fine settimana fiocchi anche a bassa quota: ecco le zone interessate

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Pioggia, poi temporali e quindi un po’ di neve a ridosso del fine settimana, quando arriverà una breve sventagliata di aria fredda che porterà la Toscana in pieno inverno soprattutto nei giorni di sabato 20 e domenica 21 gennaio. Spostando lo sguardo in avanti, poi, «al momento non si vedono segnali di ondate gelide in arrivo sulla regione». A parlare è Bernardo Gozzini, direttore del Consorzio Lamma, il centro meteorologico che ogni giorni monitora le condizioni climatiche sulla Toscana e i relativi possibili sviluppi. 

Allerta e temporali

Nella giornata di martedì 16 gennaio la Protezione civile ha emesso un’allerta gialla per rischio idrogeologico sulla Toscana settentrionale dalle 12 di mercoledì 17 gennaio fino alla mezzanotte. In particolare, «sono previste piogge diffuse dal pomeriggio anche a carattere di rovescio, previsti massimi fino a 90 millimetri di pioggia sul nord ovest, 50 millimetri sulle zone settentrionali», spiega la nota della Regione. L’allarme nasce da una «perturbazione atlantica – spiega il direttore del Lamma – che arriverà in Toscana tra mercoledì 17 e giovedì 18 gennaio. Le precipitazioni approcceranno in prima battuta il nord ovest della regione per poi riguardare anche le altre zone. Nella mattina di giovedì 18 gennaio sul centro nord della Toscana avremo una fase temporalesca, con rovesci anche forti».

Torna la neve anche a bassa quota

Tornerà anche la neve, fino a quote al di sotto dei mille metri. «Nella notte tra giovedì 18 e venerdì 19 gennaio – dice ancora Bernardo Gozzini – nevicherà sull’Appennino. Nel pomeriggio di venerdì i fiocchi scenderanno anche sui 700 metri al confine con l’Emilia-Romagna. Questo perché inizierà un calo generale delle temperature causato da correnti di aria fredda proveniente da est, che porteranno valori particolarmente rigidi, nella media del periodo e in alcuni casi anche lievemente al di sotto, nelle giornate di sabato 20 e domenica 21 gennaio, ma senza fenomeni nevosi rilevanti».

Toccata e fuga

Il freddo in Toscana durerà poco. «Già da lunedì 22 gennaio – conclude il direttore del Lamma – le temperature saliranno di nuovo fino a raggiungere valori superiori alla media del periodo». Spostando la previsione sul lungo termine, Gozzini spiega infine che «all’orizzonte non si vedono ondate di freddo consistenti, tranne il rapido passaggio del fine settimana del 20-21 gennaio. Le nostre proiezioni indicano un febbraio con temperature ancora al di sopra della media del periodo, con precipitazioni in media o di poco superiori».

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