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Calcio: Serie D

Il Prato calcio è in vendita, ma nessuno vuole comprarlo: le prossime mosse del patron Commini

di Vezio Trifoni
L'esultanza dei giocatori del Prato
L'esultanza dei giocatori del Prato

La proprietà nonostante il deserto di offerte per rilevare il club guarda alla prossima stagione

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PRATO. Dopo il lungo silenzio stampa il Prato e il suo presidente Stefano Commini tornano a parlare dopo la vittoria per 4-0 contro lo United Riccione che sostanzialmente chiude il discorso salvezza per la formazione laniera.

La situazione

Domenica 30 marzo al Lungobisenzio arriverà il Tau calcio e a sei giornate dal termine i punti dalla zona playout sono sei. I biancazzurri hanno 38 punti e la quota permanenza in Serie D è fissata a 40. Una vittoria metterebbe fine al campionato e permetterebbe di lavorare per il prossimo anno anche se qualche dubbio su chi sarà a continuare lo ha evidenziato lo stesso presidente Commini. Il patron del Prato ha confermato che se ci saranno offerte è disponibile a valutarle. Il prezzo? Il numero uno dell’Ac Prato non ha fornito cifre ma ha ribadito che rispetto a quattro anni fa quando ha preso la società da Toccafondi a zero euro il Prato ha in gestione lo stadio, ha affiancato l’impianto di Grignano per le giovanili (con in programma a breve di risistemare il manto con un sintetico) e ha riorganizzato il settore giovanile dai primi calci alla Juniores. 

Zero offerte

Visto che fino a questo momento non c’è stata nessuna offerta ha detto che c’è anche la sua disponibilità per il restyling dello stadio Lungobisenzio ma solo se verrà affiancato da altri imprenditori interessati all’investimento e su questo tema c’è in programma, a breve, un incontro con la sindaca Bugetti. Per quanto riguarda la parte sportiva e tecnica sembrerebbe certa la riconferma dell’allenatore Mariotti e del direttore sportivo Virdis con la conferma di 7-8 giocatori. Un primo step c’è già stato con i due tecnici. Il presidente non ha gradito alcune prese di posizione e affermazioni del tecnico laniero ma questo fa parte del gioco dei ruoli. Tra l’altro dopo aver cessato di parlare Mariotti non ha ancora esternato nessun commento e ha continuato il suo silenzio stampa personale che comunque ha fruttato l’ottima prova dei suoi ragazzi a Riccione con una partita perfetta soprattutto per il duo delle meraviglie Di Stefano, che ha segnato una tripletta, e Barbuti. Forse saranno proprio loro gli arieti della stagione laniera 2025-26? Chi vivrà con la passione del Prato (e i supporter biancazzurri sono sempre stati vicini alla squadra) vedrà.
 

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