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Serie D

Prato, solo un punticino in Romagna: Ridolfi chiede qualcosa di più

di Vezio Trifoni
Prato, solo un punticino in Romagna: Ridolfi chiede qualcosa di più<br type="_moz" />

I biancazzurri pareggiano con la Sammaurese, un po’ di tensione nel finale

22 settembre 2024
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PRATO. Il Prato pareggia 1-1 contro la Sammaurese e il team allenato da Ridolfi dopo la vittoria iniziale di Ravenna e il pareggio interno con il Lentigione con il pareggio non riesce a rimanere in scia del Tau Calcio che si porta a nove punti rispetto ai 5 dei biancazzurri.

Ridolfi per la trasferta romagnola aveva indisponibili gli infortunati Cellai, D’Amato e Matteucci ma poteva contare sul rientro dal primo minuto di Marigosu per un 3-4-1-2. Gara avara di emozioni nel primo tempo, solo il tiro di Scanagatta deviato in corner da un super Fantoni registra il taccuino oltre all’ammonizione di Manuzzi e all’espulsione per proteste del vice allenatore pratese Cesaretti. Predominio biancazzurro ma non efficace. Nella ripresa, Magazzù ci prova al 5’ ma spara alto, un minuto dopo filtrante in area del Prato con Imoh che non ci arriva per poco. Al 9’ arriva il gol di Niccolò Ravaioli con bella conclusione dal limite che sembra spianare la strada ai romaganoli, ma Ridolfi inserisce nella mischia Barbuti e Romairone (al posto di Moreo e Magazzu) che sono determinanti tant’è che il pareggio è merito proprio dei due neo entrati, con assist di Barbuti per l’appoggio sotto rete di Romairone al 22’della ripresa. Poi al 28’ azione insistita del Prato con Rossi e salvatagggio della difesa della Sammaurese. Poi arriva la stanchezza da entrambe le parti e il finale dà un punto a entrambe ma per il Prato è un risultato che non soddisfa i tifosi che sono andati a seguire la squadra in buon numero con un pullman organizzato dagli Ultras e con mezzi privati.

Ora il Prato giocherà sempre fuori casa con il Sasso Marconi per cercare di tornare alla vittoria e soprattutto far vedere un gioco più concreto per arrivare a trovare più conclusioni.

«Pareggio giusto – dice Ridolfi – Partita brutta e avara di occasioni, però mi sarei aspettato qualcosa in più della mia squadra anche se temevo questo campo. Soprattutto più aggressività e padronanza del pallone per creare qualche occasione in più». Il gol della sammaurese è arrivato forse nel momento migliore del Prato. «Il calcio è questo, quando pensi di avere il dominio del campo commetti un errore e ti castigano – continua Ridolfi – Poi Barbuti e Romairone sono entrati bene e sono stati decisivi nel gol e hanno creato qualche pericolo anche dopo». Insomma un Prato da rivedere. «Bisogna migliorare la fase di possesso per essere più incisivi bene la difesa ma abbiamo concesso un tiro da fuori area e siamo andati in svantaggio. Bisogna creare di più». Al termine della sfida c’è stata qualche parola di troppo tra le due squadre ma mister Taccola spiega: «Sono cose che accadono in campo soprattutto al termine di una partita non bella e spigolosa ma non c’è stato nulla e come dico sempre, usciti dal campo bisogna resettare e ripartire».

Proprio così, i biancazzurri dovranno ritrovare la verve che li aveva contraddistinti nella prima giornata per mantenere quelle posizioni di alta classifica promesse a inizio campionato. C’è bisogno di un po’ più di carattere per andare a conquistare tre punti anziché il punticino che non serve per lottare per il vertice. l
 

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