E’ riuscito il lancio del “finto cognac” di Prato: 500 degustazioni in due giorni
Il liquore inventato nell’Ottocento dai chimici tintori è stato “resuscitato” dall’Associazione Galciana Sviluppo
PRATO. E’ partita bene l’avventura del “finto cognac” di Prato, la “Spoletta”, resuscitato dall’associazione Galciana Sviluppo e prodotto dall’Opificio Nunquam di Tavola. Grande l’affluenza alla degustazione gratuita l’11 e il 12 aprile al Bar La Biribaola di Galciana e al Caffè delle Logge in piazza del Comune.
Durante le due giornate sono stati effettuati oltre 500 assaggi gratuiti, e raccolte più di 150 prenotazioni di bottiglie, segno tangibile di un rinnovato interesse per questo prodotto enogastronomico storico, simbolo di ingegno e identità cittadina.
La riscoperta della Spoletta – l’antico “finto cognac” pratese nato nei primi anni dell’Ottocento – ha suscitato entusiasmo e orgoglio tra i partecipanti, fieri di appartenere a una città capace, due secoli fa, di creare una raffinata alternativa al cognac francese grazie all’ingegno degli alchimisti locali.
Le reazioni non si sono fatte attendere: telefonate da Bari, Treviso e persino da New York, da parte di un pratese emigrato, hanno raggiunto l’associazione per avere informazioni sull’acquisto. Numerosi anche gli esercenti della ristorazione che si sono messi in contatto con l’Opificio Nunquam e Galciana Sviluppo per introdurre il prodotto nelle loro carte, chiedendo dettagli sulle modalità di preparazione del liquore secondo tradizione.
Un riconoscimento importante è arrivato anche dall’Assessorato al Turismo. L’assessora Chiara Bartalini ha infatti invitato il direttivo dell’associazione ad un colloquio ufficiale per avviare un dialogo costruttivo sull’iniziativa.
«Siamo davvero soddisfatti – ha detto Gabriele Babbini, vicepresidente di Galciana Sviluppo – Abbiamo sentito l’abbraccio di una comunità intera e l’orgoglio di riscoprire le nostre radici. Ci auguriamo che questa sia solo la prima di tante iniziative capaci di accendere l’interesse e la partecipazione dei cittadini».
La Spoletta di Prato è oggi nuovamente disponibile grazie alla collaborazione con l’Opificio Nunquam Snc di Tavola, che ne cura la produzione artigianale secondo l’antica ricetta, aggiornata per i gusti contemporanei.
La “Spoletta” si può acquistare al Bar Biribaola di Galcian, al Caffè delle Logge e da Atipico in via Cairoli.