Il Tirreno

PRATO. La moglie vuole divorziare ma il marito non lo accetta e la maltratta. Per questo motivo un cinese di 40 anni è stato arrestato dalla polizia con l’accusa di maltrattamenti in famiglia. L’arresto risale allo scorso 5 settembre, ma la notizia è stata diffusa dalla Questura solo oggi, 13 settembre.

Secondo quanto ricostruito dalla polizia, intorno alle 14 del 5 settembre è arrivata alla centrale operativa una richiesta di intervento nella zona di Chinatown. Quando la volante è arrivata sul posto ha trovato due donne cinesi, la moglie del quarantenne e la cognata, che si erano rifugiate nel giardino di un’abitazione adiacente. L’uomo impugnava un ombrello col quale poco prima aveva colpito la cognata, arrivata per difendere la moglie dalle botte del marito. Un connazionale lo stava trattenendo mentre lui continuava a inveire contro la moglie. Le due donne hanno spiegato ai poliziotti che da qualche tempo l’uomo è diventato violento perché la moglie vuole divorziare e lui non accetta la situazione. Dopo aver riportato la calma, i poliziotti hanno portato il cinese in Questura, dove è scattato l’arresto con l’accusa di maltrattamenti in famiglia.