Il Tirreno

Prato

Toscana salute
Sanità

Prato, il cardiologo dei bambini lavorerà a Villa Fiorita

Prato, il cardiologo dei bambini lavorerà a Villa Fiorita

La clinica ha ingaggiato il dottor De Simone (ex Meyer)

27 giugno 2024
2 MINUTI DI LETTURA





PRATO. L’offerta della clinica Villa Fiorita si arricchisce di un importante tassello, questa volta dedicato ai più piccoli e in particolare alla diagnosi e al trattamento delle cardiopatie infantili, dall’età prenatale all’età del giovane adulto, sia congenite che acquisite. Nella clinica lavorerà infatti il dottor Luciano De Simone, specialista in cardiologia pediatrica.

«Il dottor De Simone – spiega il direttore generale della clinica Valtere Giovannini – è un professionista di primo piano che per oltre 35 anni è stato cardiologo pediatra del Servizio Sanitario Regionale, ricoprendo anche l’incarico di responsabile del reparto di Cardiologia Pediatrica delMeyer di Firenze. Con il suo arrivo a Villa Fiorita intendiamo potenziare ulteriormente le prestazioni e le cure che offriamo alla comunità pratese».

De Simone è un rinomato cardiologo pediatrico che esercita la sua attività professionale in Toscana. Con anni di esperienza nel settore, De Simone è diventato una figura di riferimento nel campo della cardiologia pediatrica non solo a livello locale ma anche nazionale, soprattutto nel settore delle aritmie.

«Come cardiologo pediatra – dice Luciano De Simone – mi sono occupato di cardiopatie congenite che richiedono cultura e training specifici. Ho avuto l’opportunità di assistere alla nascita della cardiologia interventistica che ha portato notevoli vantaggi ai pazienti con il trattamento percutaneo di cardiopatie precedentemente destinate alla chirurgia. Mi sono interessato alle aritmie cardiache, introducendo nel mio luogo di lavoro lo studio elettrofisiologico transesofageo, l’impianto di sistemi di monitoraggio prolungato e promuovendo la terapia ablativa e l’impianto di pacemaker e defibrillatori anche nei soggetti più giovani».
 

Primo piano
Sanità

Neonata livornese due mesi in rianimazione per la pertosse: salvata all’Opa di Massa

di Melania Carnevali