Il Tirreno

PRATO Una cena da tutto esaurito quella organizzata dai club Lions pratesi  con l’obiettivo di raccogliere fondi per l’emergenza alluvione. “I Lions per l’emergenza” è stato il tema della serata che ha visto le sale del ristorante del Golf club Le Pavoniere riempirsi di soci e ospiti per un contributo versato sul conto aperto dal comune di Prato intestato a Comitato Città di Prato Pro Emergenze onlus  per aiutare le famiglie bisognose che sono state duramente colpite dall’alluvione dello scorso 2 novembre.

A rispondere  all’interclub sono stati i club: Prato Host, Poggio a Caiano Carmignano I Medicei, Prato Datini, Castello dell’Imperatore, Curzio Malaparte, Prato Centro, Montemurlo e Golfisti Saint Andrews. Una conviviale che ha avuto il sostegno dello stesso Golf Club Le Pavoniere e di alcuni soci e aziende come la Tamburini  e l’Enoteca Carlo Lavuri che  hanno offerto dei prodotti  in modo da capitalizzare al massimo il ricavato della serata per il fine benefico. Così come gli stessi presidenti: Lucia Livatino, Roberto Natali,  Riccardo Lucattelli, Raffaele Scalise, Anna Rita Santoro,  Giovanni Tofani, Elisa Chiappinelli, la presidente di Zona Cristina Bardoni  e alcuni soci lions dei vari club, hanno indossato il grembiule e servito ai tavoli, nel vero spirito lionistico.

Durante la cena, Giulio Mencattini, ha raccontato la sua esperienza da volontario di quella notte quando, dopo essere stato contattato dall’associazione di riferimento nel pomeriggio, si è messo a disposizione della Protezione civile per l’intera notte, e poi nei giorni successivi,  per portare aiuto nelle zone più disagiate della Provincia. Mencattini, che ha già avuto esperienze simili nella recente alluvione in Emilia ma anche  per il terremoto in Abruzzo, ha raccontato le sue sensazioni nel trovarsi a gestire una emergenza del genere sul proprio territorio, le difficoltà, gli aneddoti, le paure e la speranza in un miscuglio di stati d’animo, gestiti con l’adrenalina a mille per salvare vite umani di chi, in difficoltà per età o patologie, rischiava di rimanere sommerso da acqua e fango nelle proprie  case.

Una testimonianza toccante che ha fatto capire quanto sia importante anche e soprattutto chi si mette a disposizione di chi ha bisogno, così come hanno fatto i lions con questo interclub.