Il Tirreno

PRATO. Bombe d'acqua improvvise, dopo giorni di pioggia a tratti intensa, e Prato va in tilt. Giornata campale quella di ieri, quando nel primo pomeriggio, dopo un nuovo acquazzone verso le 13, ha creato forti disagi alla circolazione e al sistema stradale della città. A causa della pioggia abbondante e del difficile deflusso dell'acqua nei punti più critici, i sottopassi di viale Nenni e quelli a Pratilia e alla Questura del viale Leonardo da Vinci sono stati chiusi totalmente al traffico viario. Venti centimetri di acqua piovana che non riuscivano a defluire, hanno bloccato per alcune ore la circolazione stradale creando non pochi disagi agli automobilisti che sono stati dirottati sulle complanari della tangenziale.

Allertata la protezione civile, i volontari dell'associazione "Oltre" hanno dispiegato uomini e forze per chiudere la tangenziale da Prato est verso Pistoia: la situazione piano piano è tornata a normalizzarsi verso le 16,30, con il deflusso dell'acqua rimasta ferma nei sottopassi e la riapertura delle strade. Centralino dei vigili del fuoco, con chiamate continue. Sempre nelle stesse ore del primo pomeriggio, due auto sono rimaste bloccate in panne in via del Lazzeretto a causa proprio degli accumuli di acqua rimasti sulla strada. Una sorta di laghetti sull'asfaltato che hanno bloccato due autovetture; provvidenziale l'intervento dei pompieri. A causa della forte pioggia da giorni, una albero, non di grosse dimensioni, è caduto in via della Badie, mentre l'associazione "Oltre" è dovuta intervenire anche fra viale della Repubblica e viale Montegrappa per liberare le caditoie dal fogliame che bloccava il deflusso della pioggia.

L'acqua, innalzatasi oltre il margine del marciapiede, in questo caso stava entrando dentro l'esercizio commerciale di un tabaccaio. Passato il momento più critico di ieri pomeriggio, la situazione meteo dovrebbe attenuarsi almeno per la giornata di oggi, sebbene resti con il cielo coperto, mentre da domani la perturbazione che giunge dalla Gran Bretagna dovrebbe portare di nuovo piogge continue con tratti temporaleschi. Come ogni inizio d'autunno, si ripropone la questione delle prime grandi piogge, preludio dei Novembre piovosi, che mandano spesso nel caos il sistema del traffico stradale. In questo periodo dell'anno, l'accumulo delle foglie che cadono dagli alberi e che vanno a coprire le caditoie delle fognature possono creare non pochi problemi a residenti e automobilisti.

Da ricordare che nel caso della tangenziale di viale Nenni e viale Leonardo da Vinci, la competenza e gli interventi necessari, anche di urgenza, devono essere eseguiti da Anas, la società nazionale nella gestione della strade di interesse strategico. E anche ieri, si è trattato di un ordinario sabato di caos causato delle forti piogge che, sempre di più, arrivano con caratteristiche temporalesche e tropicali.