Ecco la biblioteca Conti al Gramsci Keynes
PRATO. La Biblioteca Multimediale dei Giovani dell’Isis Gramsci-Keynes di Prato è stata intitolata a Gianni Conti, docente di lettere e scrittore, patron del Salotto Conti, che per molti anni ha...
PRATO. La Biblioteca Multimediale dei Giovani dell’Isis Gramsci-Keynes di Prato è stata intitolata a Gianni Conti, docente di lettere e scrittore, patron del Salotto Conti, che per molti anni ha insegnato nell’istituto superiore pratese, dove ha dato vita al Premio Letterario Nazionale “Arte di Parole”.
Gianni Conti, è scomparso a causa di una breve e feroce malattia, nel novembre 2016 all’età di 65 anni, alla soglia della pensione. Per decenni è stato un punto di riferimento per i suoi studenti. Per 22 anni ha tenuto nella sua abitazione di Sesto Fiorentino un salotto letterario, grazie al quale molti dei suoi allievi hanno iniziato la sana abitudine di leggere e commentare romanzi – ben 500 quelli letti e discussi al Salotto Conti – confrontandosi tra di loro e con lettori di generazioni differenti. Fino a dar vita ad una scuola di scrittura e creando poi il premio letterario Arte di Parole, che dal Gramsci- Keynes ha raggiunto dimensioni nazionali.
«Un’intitolazione alla quale l’Istituto tiene molto – sottolinea Stefano Pollini, dirigente scolastico del Gramsci-Keynes – dal corpo docente agli studenti. Il professor Conti è stato un docente molto amato abbiamo ritenuto giusto e doveroso da parte della scuola un gesto di riconoscimento». Significativa l’iscrizione sulla targa: «Ci ha insegnato ad amare la letteratura e la vita». Alla manifestazione, insieme agli studenti e ai colleghi del professor Conti e ad alcuni dei suoi ex alunni, hanno partecipato il sindaco di Prato, Matteo Biffoni e la consigliera provinciale con delega all’Istruzione, Paola Tassi.