Palla Grossa, il rione Santo Stefano domina la finale - Foto
I Gialli in testa dall'inizio alla fine della contesa si tengono il palio, ancora niente da fare per gli Azzurri di Santa Maria. Finisce 19-3
PRATO. Una finale combattuta, come vuole la tradizione, ma mai incerta nel risultato. I Gialli di Santo Stefano hanno dominato la contesa dall’inizio alla fine, tenendosi quel Palio che si erano già portati a casa l’anno scorso. Il risultato finale non lascia scampo a recriminazioni: 19-3 per Santo Stefano. Niente da fare per gli Azzurri di Santa Maria, che ancora una volta si devono accontentare della piazza d’onore.
I Gialli riconquistano il palio della palla Grossa. L'arena di piazza Mercatale è stracolma per la finale della Palla Grossa tra Gialli di Santo Stefano e gli Azzurri di Santa Maria. I Gialli sfilano con il palio vinto lo scorso mentre gli Azzurri sono pronti per cercare la prima vittoria dopo un terzo e un secondo posto. Prima dell'inizio del match viene consegnata la targa di Gran Messere a Martina figlia del maresciallo Giuseppe Giangrande. Il pubblico di Prato si alza in piede per tributare un grande applauso a lei e a suo padre per il grande coraggio dimostrato. L'altro Gran Messere era Cristian Giagnoni presente nelle sfide di semifinali oltre a una targa consegnata dal presidente della Palla Grossa, Lorenzo Patriarchi, a Esselunga. Iniziano subito alla grande i Gialli con Tempestini che segna subito la prima posta dopo 7 minuti.
C'è la reazione degli Azzurri ma un'azione personale da la seconda posta ai Gialli. Gli Orsi non si danno per vinti e dopo 13 minuti riescono a ridurre le distanze sotto la curva dei Gialli con un lancio che rimbalza sulla sabbia e va in posta. L'arena e' elettrica con gli azzurri che vanno a pressare sui datori addietro dei Leoni ma al 15' i Gialli riescono a infilarsi nelle maglie del rione Santa Maria e conquistano la terza posta. Gli allumina abbeverano i calcianti mentre sono stati i Piccoli Alfieri a dare il via allo spettacolo della finale. Dopo 2' gli Azzurri riducono di nuovo le distanze e il punteggio confermato dal giudice commissario Lastrucci va sul 3-2 per i Leoni. A questo punto le due squadre si affrontano a viso aperto ma il match e' corretto con i Gialli che si staccano ancora con una bella azione verticale che permette di segnare la quarta posta.
Ancora i Gialli a spingere e nell'uno contro uno sono più forti i Leoni che conquistano la quinta posta e poco dopo anche la sesta poco prima dei 30 minuti di sfida che si chiude sul 6-2. Hic Sunt Leones e' il motto dei Gialli e seppur in vantaggio continuano a spingere e arriva il 7-2. La partita e' maschia ma i calcianti dimostrano di essere dei veri gladiatori all'interno dell'arena. Ancora in velocità la formazione dei Leoni a conquistare l'ottava posta con Chiaramonti che si invola solitario nella posta sotto la curva del rione Santo Stefano. Ormai la squadra dei Leoni ha in mano la sfida e conquista una dopo l'altra la nona e la decima posta.
Senza storia la sfida con il dilagare dei Gialli che chiudono 19-3 la sfida finale e conquistano così per il secondo anno consecutivo la Palla Grossa. "Rivincere non e' mai facile e questa vittoria è merito della squadra - spiega il presidente dei Gialli, Lorenzo Vannini - un grande gruppo che non molla mai è si allenato con costanza con un grande capitano come Willi Trevisan e l'alfiere Franco Nenci oltre a tutti i calcianti e ai nostri tifosi".