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Pontedera, terrore nei negozi: due commesse aggredite e un commerciante preso a pugni. Bloccato un uomo – Video

di Sabrina Chiellini

	Il cartello dopo la rapina in profumeria (foto Stick)
Il cartello dopo la rapina in profumeria (foto Stick)

Succede in pieno centro. Sono giorni che lo stesso cittadino è segnalato per i suoi comportamenti violenti: nella mattina del 25 aprile si era reso protagonista di altri due episodi

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PONTEDERA. Due commesse aggredite e trasportate al pronto soccorso, un commerciante preso a pugni, un’altra commessa minacciata dopo il furto di una cintura. Il pomeriggio del 26 aprile a Pontedera è iniziato con un furto nel negozio Calliope, in pieno centro. Ed è proseguito con un’aggressione all’interno della profumeria Marionnaud, sempre a due passi dal municipio di Pontedera e la rapina di un telefono in un negozio di corso Matteotti. Alla fine l’uomo è stato bloccato da una volante della polizia in via Palestro.

Commessa colpita con una bottiglia

Si tratta di un cittadino, che da giorni sta creando problemi a quasi tutti i negozi del centro della Città della Vespa, minacciando clienti e commesse. Oggi la sua violenza è esplosa nella profumeria. Ha preso un profumo da uno scaffale e lo ha nascosto in tasca. Nel compiere questo gesto è però stato visto dalle commesse. Una è intervenuta invitando l’uomo a restituire la confezione rubata. Lui per tutta risposta le ha sferrato un pugno al volto e poi l’ha colpita con una bottiglia sulla testa che si è rotta, facendola cadere a terra. A questo punto è intervenuta un’altra commessa che ha rischiato di essere sfregiata. L’uomo infatti è andato verso di lei con un coltello, secondo alcuni testimoni, o con un pezzo della bottiglia, secondo quando è emerso in un secondo momento. Per difendersi la giovane si è portata le mani al viso ed è stata raggiunta  alle mani. Entrambe sono state trasportate all’ospedale Lotti.

Gli episodi precedenti

Questi fatti hanno provocato l’immediata reazione dei commercianti che tornano a chiedere provvedimenti urgenti sulla sicurezza. Tra l’altro sono giorni che lo stesso uomo viene segnalato per i suoi comportamenti e già nella mattina del 25 si era reso protagonista di altri due episodi, come raccontato dal titolare del negozio Conad di via della Misericordia. «È una tematica che non si può sottovalutare» dice il presidente del Centro commerciale naturale, Alessandro Lonsi.

Non passa un giorno senza che i titolari del negozio Conad di via della Misericordia siano costretti a fare i conti con i ladri. Persone che entrano e che prelevano la merce dagli scaffali, cercando di uscire senza pagare. Oppure, come è successo il 25, entrano nel punto vendita, prendono generi alimentari e bevande dagli scaffali, mangiano e bevono e se ne vanno, come se fosse la cosa più normale del mondo.

L’uomo che l’altro giorno ha rubato generi alimentari è stato ripreso dalle telecamere. «Ancora non le ho scaricate per poterle consegnare ai carabinieri – spiega il commerciante – ma ormai questi episodi sono all’ordine del giorno».

L’autore del furto al supermercato poco prima di entrare in azione tra carrelli e scaffali avrebbe minacciato con un coltello una cittadina mentre lei stava uscendo di casa. Il fatto sarebbe avvenuto in una strada vicino alla caserma dei carabinieri, in via Lotti. «Da quello che abbiamo capito – raccontano nel supermercato – la stessa persona che poi è venuta a rubare da noi l’ha minacciata con un coltello. Lei stava aprendo la porta di casa, ha visto l’uomo che andava verso di lei ed è tornata indietro per mettersi al sicuro». La cittadina poi ha raccontato la spiacevole situazione quando è andata a fare la spesa e ha capito che lo stesso uomo era passato anche dal negozio Conad.

Le reazioni

«Siamo di fronte all’ennesimo grave episodio di aggressione a Pontedera. L’episodio odierno conferma in modo inequivocabile come la situazione sia ormai del tutto intollerabile: Pontedera non è più una città sicura. È giunto il momento di agire con determinazione. Chiediamo al sindaco di assumersi immediatamente la responsabilità di richiedere un incontro urgente con il Prefetto. In caso contrario, saremo costretti a intervenire direttamente e con forza sollecitando e mettendo in campo ogni azione necessaria per contrastare questa pericolosa e intollerabile deriva». Questo il durissimo commento, attraverso una nota, del direttore generale di Confcommercio Provincia di Pisa, Federico Pieragnoli, dopo l’aggressione subita da due commesse del negozio Marionnaud, in pieno centro storico, a pochi passi dalla sede del Comune.

«Come Confcommercio abbiamo sempre posto il tema della sicurezza al centro della nostra azione», sottolinea il presidente di Confcommercio Pontedera Lorenzo Nuti. «Dall’estate scorsa abbiamo lanciato ripetuti allarmi, promuovendo anche una manifestazione insieme ai commercianti e al Centro Commerciale Naturale di Pontedera. Questo episodio deve segnare un punto di svolta: non possiamo più accettare che la sicurezza di imprenditori, cittadini e lavoratori sia messa quotidianamente a rischio. Esperiamo un sincero augurio di pronta guarigione alle commesse aggredite», aggiunge il comunicato.

Stesse richieste, quelle legate a una maggior sicurezza, che arrivano anche da Confesercenti.

Il sindaco

Intanto, il sindaco, Matteo Franconi, ha richiesto al Prefetto la convocazione del Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza pubblica per affrontare, «nell’unico tavolo competente a farlo, gli aspetti della sicurezza in città».

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