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Pontedera, addio al parcheggio multipiano in viale Piaggio: due milioni e un progetto mai iniziato

di Sabrina Chiellini
Il parcheggio ex Ape a Pontedera
Il parcheggio ex Ape a Pontedera

Battaglia legale tra Comune e imprese per l’ex magazzino Ape: tutti i retroscena della vicenda

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PONTEDERA. Ennesima tegola sul progetto che doveva dare inizio alla riqualificazione del viale Rinaldo Piaggio, la strada che corre tra lo stabilimento della Vespa e la ferrovia. Al posto dell’ex magazzino Ape il Comune di Pontedera – già nel novembre del 2020 – aveva previsto la realizzazione di un parcheggio multipiano con rivestimento in acciaio a forma di nido d’ape per circa 400 posti auto. L’appalto però non si è rivelato molto fortunato. Tant’è che il Comune alla fine si è deciso a rescindere il contratto con le imprese edili - arrivate dalla Campania - che si erano aggiudicate i lavori ma che non hanno neppure iniziato l’allestimento del cantiere. A questo punto i 2, 2 milioni stanziati inizialmente per questo progetto non basteranno. A questi ulteriori costi dovranno aggiungersi quelli che l’amministrazione ha speso – nel 2024 – per mettere in sicurezza l’area e poter usare il parcheggio, durante i Vespa World Days, che si sono svolti lo scorso anno nell'aprile 2024. Il parcheggio ex Ape venne chiuso e riaperto in tempi brevi per fare spazio al raduno mondiale. È stata demolita la sovrastruttura metallica ormai logorata dallo scorrere del tempo per poi restituire alla città l’area per la sosta.

Il nuovo capitolo

Alla lunga vicenda si aggiunge ora un nuovo capitolo giudiziario. Il Comune non solo ha da tempo provveduto a rescindere il contratto ma ha anche avviato le procedure per poter incassare la fidejussione legata al contratto di appalto integrato per la progettazione esecutiva e alla realizzazione dei lavori del parcheggio multipiano. Il “divorzio” non è stato consensuale. In quanto le aziende appaltatrici si sono opposte, con un procedimento civile in corso al tribunale di Pisa. Non solo hanno impugnato davanti al giudice la rescissione del contratto ma si oppongono all’escussione della fidejussione. Il primo round è stato a vantaggio delle ricorrenti. Il tribunale ha “congelato” la vicenda in attesa del giudizio di merito.

Tempi lunghi

L’iter si annuncia complicato, considerato che le ditte inadempienti chiedono a loro volta un risarcimento di oltre un milione di euro. Così che il Comune nei giorni scorsi ha dato incarico a un legale (prevedendo una spesa di circa 6mila euro) di presentare reclamo contro l’ordinanza emessa dal tribunale di Pisa che non consente di incamerare i soldi della fidejussione, il cui valore è legato all’ammontare dell’appalto. A novembre 2023 la giunta di Pontedera aveva dato notizia di avere risolto il contratto con la ditta appaltatrice del parcheggio multipiano nei magazzini dell’ex Ape. Spiegando anche che difficilmente il progetto originario sarebbe stato riproposto. Il progetto dovrà essere rivisto tenendo conto dei costi che, tra l’aggiudicazione dell’appalto e i suoi tempi di attuazione, sono aumentati. In più, c’è la complicazione che la realizzazione del parcheggio era propedeutica alla ristrutturazione di viale Piaggio. Difficile con questa nuova incertezza pensare a una nuova gara d’appalto. L’opera rischia di restare incompiuta ancora a lungo.

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