Dea bendata
Lotteria Italia, a Fucecchio il biglietto vincente venduto da un ex calciatore di Serie B
di Marco Sabia
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Da sinistra Fabrizio Biondi e Mattia Mela
La vincita da 50mila euro nell’attività all’interno del centro Coop in via Fucecchiello: «Non sappiamo chi abbia acquistato il tagliando fortunato»
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FUCECCHIO. La Dea Bendata in questo nuovo anno appena iniziato ha sorriso a Fucecchio: alla tabaccheria La Fortuna all’interno del supermercato Coop di via Fucecchiello, infatti, è stato venduto un biglietto vincente da 50mila euro della Lotteria Italia, il cui primo premio da 5 milioni di euro è andato a Somaglia, in provincia di Lodi.
La tabaccheria è gestita da Martina Torquati e qui lavorano il marito Mattia Mela – che ha un passato da calciatore in serie B con Ravenna e Pistoiese e in Serie C con Taranto, L’Aquila e Prato –, lo zio Fabrizio Biondi e la mamma Isabella Biondi; una realtà a conduzione familiare che è presente qui dal 2011.
Il bacio della fortuna
Il tagliando in questione è il numero A472983 e non ci sono indizi sull’identità del fortunato vincitore, che si è svegliato ieri mattina con una futura bella aggiunta sul conto corrente. E a differenza dei giochi televisivi dove il montepremi è in gettoni d’oro e viene successivamente tassato, in questo caso i 50mila euro saranno netti per il possessore del biglietto fortunato. Nessuno si è presentato nella mattina dio martedì 7 gennaio in tabaccheria in tabaccheria. E non sono neppure arrivate telefonate ai gestori dell’attività che facessero capire il fortunato vincitore si fosse fatto vivo, anche solo per una promessa di un caffè o per ringraziare.
Come riscuotere la vincite
Del resto, per le modalità con cui si devono riscuotere le vincite, non serve rivolgersi all’esercizio commerciale in cui si è acquistato il tagliando estratto durante il programma televisivo della Rai, Affari tuoi, presentato da Stefano De Martino. I vincitori hanno infatti a disposizione 180 giorni di tempo dalla pubblicazione del bollettino ufficiale per richiedere i premi. Per riscuotere un premio, è necessario presentare il biglietto vincente in originale agli sportelli della Banca d’Italia oppure uffici postali abilitati o Uffici dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli (Adm) .
Il fortunato o la fortunata
Intanto a Fucecchio tutti si chiedono chi sia il fortunato (o la fortunata) ma in tabaccheria non ci sono indizi utili: «La serie A è una delle prime – spiegano Mattia Mela e Fabrizio Biondi – quindi quel biglietto potrebbe esser stato comprato a inizio dicembre. Ma ne abbiamo venduti talmente tanti che non abbiamo proprio idea. Non è la prima volta che qui capitano vincite importanti: alcuni anni fa furono vinti 50mila e 10mila euro col Gratta e Vinci». Non è nemmeno detto che si tratti di un fucecchiese, visto che la tabaccheria è inserita in un contesto urbano di grande transito per la presenza del supermercato, uno dei più frequentati della zona con molti clienti che arrivano da varie località del Comprensorio. Magari fra qualche mese qualcuno potrebbe passare con un regalo per ringraziare chi lavora in tabaccheria di avergli venduto proprio quel biglietto da 50mila euro.