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Pontedera, chi entra in consiglio comunale per il Franconi-bis: i nomi

Matteo Franconi raggiante
Matteo Franconi raggiante

Dopo la giunta ecco chi è in pole position per entrare

25 giugno 2024
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PONTEDERA. Per il Franconi bis entrano in consiglio comunale Mattia Belli, Marco Salvadori, Rossella Prosperi, Sonia Luca, Francesco Mori, Giovanna Caridi e Floriano Della Bella per il Partito democratico. Per Corri con Emilio Montagnani e Vito Bazi, per Puccinelli per Pontedera Alessandro Puccinelli. All'opposizione per Fratelli d'Italia Matteo Bagnoli, Nicolò Biagio Stella, Gianpaolo Quercetani, Federica Barabotti e Alessandro Brini. Per Pontedera a sinistra Denise Ciampi. Ma questa composizione potrebbe essere soggetta a diverse variazioni. Intanto dipende da chi, il sindaco appena eletto, decida di far diventare assessore. Nei primi posti nelle fila dei dem ci sono tre ex assessori che potrebbero, con molta probabilità, essere riconfermati in carica. Mattia Belli, assessore uscente ai lavori pubblici, all'ambiente, alla mobilità e sosta e alla protezione civile, Sonia Luca alle politiche abitative, al personale, ai sistemi informativi e sviluppo dell'agenda digitale e Francesco Mori all'istruzione. Se qualora ottenessero di nuovo un incarico, in consiglio si siederebbero gli altri candidati. Dall'ottavo all'undicesimo posto nel Pd si sono posizionati Riccardo Minuti, poi Alice Paletta, Mario Silvi e Simona Leggerini. Stessa situazione per l'ex vicesindaco Alessandro Puccinelli che potrebbe tornare in giunta e far scalare la lista dove è arrivato secondo Andrea Fulceri e per i primi due consiglieri di Corri con, dove invece in terza e quarta posizione si trovano Elisa Morelli e Piero Iafrate. Da assegnare poi anche il ruolo di presidente del consiglio comunale. Rispetto alla legislatura passata infine resta fuori Carla Cocilova, capolista di Progetto Pontedera, quarta forza della coalizione di centrosinistra in appoggio di Franconi per queste elezioni. Anche stavolta parrebbe piuttosto scontato però il suo ritorno come assessora. Per cinque anni si è occupata delle politiche sociali, di quelle di genere e dei diritti di cittadinanza.

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