Il Tirreno

PONTEDERA. Da svincolo pericoloso a rotatoria. È questa la trasformazione che subità l’incrocio tra via delle Colline per Legoli e via di Romito, la strada che arriva dalla rotonda del cosiddetto “terzo ponte” e conduce o nel quartiere di Fuori del Ponte o nella stessa frazione di Pontedera. Un lavoro atteso, annunciato dalla Provincia da tempo. E che a breve vedrà l’allestimento del cantiere e l’inizio dell’intervento che dovrebbe terminare in 85 giorni.

« Con il mese di luglio saranno aggiudicati i lavori per la realizzazione dell’opera, a cura della Provincia. L’importo complessivo delle lavorazioni è pari a 300mila euro di quadro economico – dice il presidente della Provincia, Massimiliano Angori –. L’intervento di concerto con l’amministrazione comunale di Pontedera, prevede la messa in sicurezza dell’intersezione della strada provinciale 11 delle Colline per Legoli con la strada comunale di Romito nel Comune di Pontedera. Questa intersezione mette in collegamento, attraverso il braccetto di via del Romito, la strada 11 con viale Europa di competenza dell’Anas».

Tecnicamente l’attuale definizione dell’incrocio è “a raso con tre rami” con isole spartitraffico e corsie specializzate. «L’obiettivo è quello di realizzare una nuova intersezione a rotatoria compatta in sostituzione dell’incrocio esistente rimanendo all’interno dell’attuale sedime stradale – dice ancora Angori – senza necessità di aumentare gli spazi occupati. Alla fine avremo un abbattimento delle velocità di percorrenza lungo la strada provinciale e una maggior sicurezza nell’ingresso e nell’uscita dalle intersezioni, raggiungendo l’obbiettivo prioritario per la Provincia di aumentare la sicurezza per gli utenti della strada, a beneficio di comunità e imprese».

Perché il problema di quell’incrocio è proprio la sicurezza per gli automobilisti. È un punto dove accadono spesso incidenti. Manca la visibilità ottimale per immettersi in via delle Colline per Legoli per chi arriva da via di Romito. E a volte gli scontri si verificano anche per l’alta velocità con cui alcuni automobilisti viaggiano sulla provinciale. Da qui la necessità di cambiare registro e creare una sorta di intralcio alla velocità, con i classici canoni di sicurezza che apportano le rotatorie di questo genere in aree in cui la circolazione dei veicoli è un po’ problematica.

Non siamo ancora, però, alla partenza del cantiere. Secondo quanto spiegato dal presidente Angori, «sono in corso le verifiche necessarie per procedere all’aggiudicazione definitiva e successivamente alla consegna dei lavori e l’apertura del cantiere prevista entro l’estate». I tempi non sono ancora ben definiti. Probabilmente, l’arrivo del periodo delle vacanze sarebbe il momento migliore per cominciare l’intervento che, fatalmente, inciderà sul traffico già sostenuto di quella parte del comune di Pontedera. Ma se dalla Provincia dicono che il cantiere partirà entro l’estate, arriveremo probabilmente alla fine di agosto o, al massimo, l’inizio di settembre per vedere macchinari e operai al lavoro .

Non sarà una situazione semplice da gestire, proprio perché quello è un punto nevralgico della circolazione vicina allo svincolo della superstrada Firenze-Pisa-Livorno. E non sarà un intervento velocissimo visto quanto confermato dallo stesso Massimiliano Angori: «I tempi previsti per la lavorazione sono 85 giorni lavorativi, dalla data del verbale di consegna dei lavori».

© RIPRODUZIONE RISERVATA