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Elezioni comunali a Pontedera, tra conferme e delusioni il più votato è Mattia Belli: ecco chi sono i big delle preferenze


	Alcuni sostenitori di Franconi nella sede di Corri Con attendono l’esito del voto
Alcuni sostenitori di Franconi nella sede di Corri Con attendono l’esito del voto

Volti noti della politica locale, ma non mancano le new entry

11 giugno 2024
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PONTEDERA. Restano saldi i dem e si confermano la prima forza politica di Pontedera, avanti a tutte le altre con il 29,33% di preferenze. Tra volti noti della politica locale e new entry. Rispetta le previsioni e rinnova il suo ruolo di candidato più votato Mattia Belli, assessore uscente ai lavori pubblici, all’ambiente e alla protezione civile, con 662 consensi. Segue Marco Salvadori, consigliere comunale e anima de La Rotta che di voti invece ne ha presi 428. «Ringrazio i cittadini – dice – della fiducia e dell’appoggio che mi danno. Questo risultato ma anche quello dell’intera coalizione del centrosinistra consolida ciò che di buono abbiamo fatto. Il ballottaggio deve essere letto come un punto di partenza da cui decollare».

Gli altri

Poi, in elenco ci sono la dottoressa Rossella Prosperi, Sonia Luca e Francesco Mori, entrambi assessori della giunta Franconi e una novità assoluta Giovanna Caridi, con 186 voti, già presidente della consulta de Il Romito. «Il mio risultato – spiega – evidenzia il valore aggiunto delle frazioni. Resto a disposizione». 159 voti invece li prende l’ex vicesindaco Alessandro Puccinelli, capolista della sua Puccinelli per Pontedera – forse si aspettava qualcosa di più – che non nasconde «quanto sarebbe stato bello – sottolinea – aver potuto festeggiare da subito ma la città ha comunque capito chi fa politica costruttiva», mentre l'ex assessora al sociale Carla Covilova ottiene 162 voti. Dopo di lei, nella lista Progetto Pontedera c'è Mamadou Diop, con 80, operaio della Piaggio e punto di riferimento della comunità senegalese. Per Corri con, dopo il capolista Emilio Montagnani (138 preferenze) arrivano il giovanissimo Vito Bazi con 127 ed Elisa Morelli con 103. Guida poi Pontedera a sinistra, Giovanni Forte con 108 voti, ex direttore dell'Unione Valdera, funzionario del Comune di Pontedera e della Regione, a lungo stretto collaboratore dei sindaci di Palazzo Stefanelli. «Mi sono sentito di scendere in campo – spiega – perché siamo in un momento di svolta, di fronte a disuguaglianze enormi. Abbiamo ottenuto buoni risultati, i cittadini decideranno al ballottaggio». È Roberta Minneci, membro della consulta del quartiere Bellaria e portavoce del comitato Parco Bellaria ad aver realizzato un numero più alto di voti, 101, nelle fila di Presidio Civico di Alberto Andreoli.

Il centrodestra

Per la Lega Domenico Pandolfi si conferma il più votato con 59 preferenze, che non sono tantissime. Invece 142 preferenze, per Fratelli d'Italia le ottiene invece Nicolò Biagio Stella luogotenente e già comandante dei carabinieri di Pontedera, il più votato nel centrodestra, seguito da Gian Paolo Quercetani con 123 e Federica Barabotti con 108. L’avvocato Alessandro Brini ottiene invece il quarto posto con 105 voti. Poi Donatella Isca con 103 e Franco Valleggi con 99. La capolista di Forza Italia Francesca Morelli ha la prima posizione nel suo partito con 94 voti. Giorgio Petralli ne ottiene 55, mentre Massimo Bartaloni si ferma a 24. Expolit di Fausto Leoncini in Pontedera al Centro votato da 77 pontederesi e di Veronica Mazzinghi, alla sua prima esperienza elettorale, scelta da 71 persone. Rebecca Sonetti conta invece 39 preferenze e 35 Claudia Marley, la capolista di Pontedera al centro da cui forse il centrodestra si aspettava qualcosa di più, vista l’esperienza di Pisa al centro. «Al di là del risultato – commenta Marley – siamo contenti e non molliamo. Nei giorni precedenti non avevamo fatto previsioni perché per noi non è questo aspetto a contare. Siamo stati invece sempre occupati a essere presenti tra la gente. Ora aspettiamo il ballottaggio e continueremo a raccontarci e a parlare dei nostri progetti per Pontedera».

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