Tennis, sfide ostiche in B1 per lo Sporting Club Montecatini: «Puntiamo a salvarci»
Stagione al via il 28 aprile, in campo anche le donne
MONTECATINI. Sono stati ufficializzati i gironi dei campionati nazionali di serie B1 e B2 di tennis, la cui pubblicazione era attesa con una certa trepidazione dal clan dello Sporting Club Montecatini, glorioso sodalizio termale che parteciperà a tali prestigiose competizioni, sia con la squadra maschile, fresca di riammissione in B1 per indubbi meriti sportivi (vedi la lunga militanza nel maggiore campionato cadetto e la qualità e i numeri del fiorente settore giovanile) che con quella femminile, per la seconda stagione di fila ai nastri di partenza del torneo di B2.
Gli obiettivi
Per conoscere meglio gli obiettivi societari, gli avversari, il regolamento e i raggruppamenti, composti da sette squadre ciascuno, abbiamo chiesto lumi al pragmatico maestro Daniele Balducci, tecnico, selezionatore e capitano dello Sporting Club. «Diciamo che – esordisce scrutando sui fogli i sorteggi – essendo stati riammessi all'ultimo tuffo non potevano certo aspettarci un cammino in discesa. In effetti, sulla carta ci sono tre compagini, a mio avviso, nettamente superiori rispetto a noi, come l’Asd Tennis Viserba di Rimini, i sardi della Torres Tennis e Ambiente e il TC Borgotrebbia, attrezzato circolo piacentino; mentre contro il TC Pharaon di Reggio Calabria, il CT Verona e il TC Perugia ce la possiamo giocare». «L’obiettivo primario è scansare l'ultima piazza, che significherebbe retrocessione senza appello e quindi giocarci la permanenza nella categoria ai playout riservati alle quinte e alle seste classificate – va avanti Balducci – o magari, con un pizzico di fortuna, centrare il quarto posto, che significherebbe salvezza diretta. Intanto avremo il vantaggio del favore campo sia con Torres che Reggio Calabria. Rispetto alla stagione scorsa possiamo contare sull’apporto dell’esperto transalpino Rémi Boutillier, ex numero 235 della classifica ATP, che dà garanzia sia in singolare che nel doppio. E poi mi aspetto grandi cose dagli altri atleti “indigeni” della rosa. Gente che sa cosa vogliono dire il senso di appartenenza e l’attaccamento ai colori del circolo dove hanno imparato a crescere. Starà a Leonardo Braccini e Matteo Bindi indicare la giusta via ai più giovani: Marco e Lorenzo Balducci, Matteo Gribaldo e Alessio Pierotti».
La squadra femminile
Maggiormente ottimista, colui che da giocatore batté Roger Federer, è parso nei confronti del team femminile. Gloria Ceschi, Vittoria Benedetti, Giulia Ferrari, Asia Tronchetti e la promettente new entry Elisa Petroni si troveranno di fronte due circoli di Palermo, il Park Tennis Genova e ben tre derby all’ultimo sangue contro Pistoia, Firenze e Carrara. «È un girone complicato, dominato dal grande equilibrio di forze. Qui la salvezza è resa ancor più complicata dalle due retrocessioni dirette, però possiamo dire la nostra». L’appuntamento è per domenica 28 aprile: per i maschi la trasferta impegnativa in Romagna, sui campi dell’Asd Tennis Viserba; le donne esordiranno nell’impianto di via Ponte dei Bari contro il TC Pistoia.
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