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Casaviva chiude: stop dopo 44 anni allo storico negozio di design e arredamento a Quarrata

L'esterno del negozio
L'esterno del negozio

Il titolare spiega: «I miei figli hanno fatto altre scelte e a 72 anni vado in pensione»

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QUARRATA. Sta per volgere al tramonto la lunga storia commerciale di Casaviva, il conosciutissimo store di design e arredamento di viale Europa a Quarrata.

La scelta

«Da quando ho iniziato a far circolare la notizia delle mie intenzioni – dice sorridendo Pietro Ventura, titolare dell'attività – sono stato assalito da clienti di vecchia ma anche di nuova data che hanno acquistato quasi tutta la merce esposta e ne hanno anche ordinata di nuova. Di fronte a questa situazione del tutto inattesa, ho dovuto accantonare il proposito di cessare l' attività il 31 dicembre, posticipando questa data ai prossimi mesi». Non sono stati quindi i morsi della crisi ad aver indotto Piero Ventura a pianificare la sua uscita di scena che, del resto, non coinvolge nessun altro visto che da tempo Casaviva non ha più dipendenti. «Il mio negozio non conosce crisi perché ha come riferimento una fascia di clientela di alto livello. Casaviva infatti non si è mai limitata soltanto a vendere arredamento prodotto da altri ma ha sempre offerto un servizio a tutto tondo, che in una casa comprende la scelta dell' illuminazione, quella dei pavimenti, della tinteggiatura e della tappezzeria. Realtà come questa sono oggi davvero rare ed è per questo che reggono bene il mercato».

I motivi

Ad aver quindi indotto Pietro Ventura a pianificare il passo d'addio è stata quindi la difficoltà oggettiva nel dover affrontare tutto quanto da solo, senza il supporto di altre persone che avessero avuto voglia di mettersi in gioco come fece lui a suo tempo. «Dopo che nel 2010 mio fratello è andato in pensione – spiega – sono rimasto da solo a dover soddisfare le esigenze della nostra numerosa ed esigente clientela. Ho due figli, entrambi laureati in architettura, ma nessuno dei due ha voluto affiancarmi nella gestione del negozio per poterlo poi mandare avanti un domani in prima persona. Adesso, visto che anch'io ho maturato da 4 anni il diritto a lasciare il lavoro, vorrei finalmente voltare pagina e godermi la vita dopo tanti anni di sacrifici».

La storia

Il negozio iniziò la sua navigazione nell'ormai lontano 1980 per iniziativa di Pietro Ventura e di suo fratello Vincenzo. Sin dall’inizio, l' attività si differenziò dagli altri punti vendita proprio per il servizio dei suoi arredatori che, avvalendosi talvolta della sola planimetria dell'abitazione, riuscivano ad allestire la casa dei sogni. «All’epoca – prosegue – il negozio era di circa 700 metri quadrati poi , con il passare del tempo, abbiamo ritenuto opportuno restringere la superficie occupata per dedicarci ancor più al design piuttosto che alla sola commercializzazione dei prodotti finiti».

Ora che quindi ha metabolizzato l’intenzione di chiudere, il conosciutissimo arredatore non esita a togliersi qualche sassolino dalle scarpe. «I mobilieri e gli arredatori di Quarrata – afferma – non hanno ormai da tempo il supporto delle amministrazioni comunali. Già molti anni fa, mi recai dall'allora sindaco per chiedere di coinvolgere gli studenti del locale liceo artistico nelle dinamiche industriali e commerciali del nostro settore che, da sempre, caratterizza il nostro territorio. Non ebbi in pratica risposta, come non l'ho avuta negli anni a venire. Oggi Quarrata vive una crisi profonda da cui difficilmente riuscirà a uscire».

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