In arrivo
Pistoia, svaligia una villetta in pieno giorno travestito da postino: arrestato
Casaluguidi, il ladro è stato bloccato in via Montalbano dai poliziotti della Stradale
CASALGUIDI. “Servizi postali”: questa la scritta che, con delle lettere adesive blu, aveva attaccato sulle fiancate della sua Peugeot 208. La stessa che campeggiava sulla pettorina catarifrangente e sul cappellino giallo che indossava. Un abbigliamento studiato per non destare sospetti durante le sue perlustrazioni a caccia di obiettivi ma che non ha tratto in inganno i poliziotti della Stradale, già insospettiti dal continuo fermarsi e ripartire di quell’auto appena incrociata, che tra l’altro era più volte tornata sui propri passi dopo aver fatto inversione e di marcia. Come se il conducente, appunto, forse in cerca di qualcosa. In questo caso, di un appartamento da svaligiare.
A finire in manette, nel primo pomeriggio di venerdì, a Casalguidi, è stato un 39enne albanese, Adnand Kertusha, clandestino sul territorio nazionale e con alle spalle numerosi precedenti di polizia, anche per reati contro il patrimonio. A bloccarlo sulla falsa auto delle Poste e a recuperare il bottino del furto che aveva appena messo a segno in un villetta di via Montalbano, sono stati i poliziotti della sezione di pg della Stradale di Pistoia, impegnati in un servizio di prevenzione sulla piana su un’auto civetta.
Come accennato, mentre percorrevano via Montalbano, nei pressi della rotonda di Ponte Stella hanno scorto la Peugeot bianca con la scritta “Servizi Postali”: la loro attenzione è stata attirata dal modo di guidare del conducente, caratterizzato da frenate e accelerate, e inversioni di marcia. Intuendo che si potesse trattare di un ladro in perlustrazione (tra l’altro i caratteri utilizzati per comporre la scritta sulle fiancate non erano gli stessi di quelli ufficiali delle Poste italiane) hanno iniziato a pedinarlo, assistendo a ripetuti incontri con una donna, al volante di un’altra auto: ogni volta, uno scambio di battute e poi i due ripartivano in direzioni diverse.
A un certo punto, la Peugeot si è fermata al lato della strada e il 39enne albanese è sceso. Per poi ricomparire poco dopo con uno scatolone in mano, mentre usciva dal cancelletto del giardino di una villetta. È stato mentre risaliva in auto che i poliziotti, paletta e distintivi in mano, si sono affiancati per bloccarlo, intimandogli l’alt. Uno degli agenti è sceso e si è parato davanti alla Peugeot, ma il falso postino, acceso il motore, è scattato in avanti per darsi alla fuga. Due colleghi hanno avuto la rapidità di riflessi per impedirgli di investirlo: si sono tuffati nella Peugeot e hanno sfilato la chiave di accensione dal quadro, incuranti dei colpi che ricevevano dall’uomo, che è stato quindi ammanettato.
Nello scatolone con cui il ladro era uscito dal cancello, i poliziotti hanno trovato la refurtiva del colpo appena messo a segno, riconosciuta immediatamente dalla proprietaria che, rincasata pochi attimi prima e trovato il portone forzato, è uscita di nuovo in strada scorgendo i poliziotti e avvicinandosi a loro . I successivi accertamenti hanno evidenziato che sulla Peugeot erano state applicate delle targhe rubate la notte precedente. Su disposizione del pm, Kertusha è stato trasferito in carcere in attesa dell’interrogatorio da parte del giudice.