Nuovo Albergo popolare, un letto dignitoso per ventisette senza casa
Inaugurata ieri pomeriggio in via Cancellieri a Pistoia la struttura che è stata rimodernata e affidata in gestione per i prossimi tre anni al Consorzio Co&So
PISTOIA. È stato inaugurato il nuovo albergo popolare. Conclusi i lavori di ristrutturazione ed ampliamento dell'edificio di proprietà del Comune di Pistoia di via Cancellieri 24, che ospita l'albergo popolare, «grazie ai quali - spiegano al Comune - la struttura può oggi rispondere in maniera più efficace ai bisogni, purtroppo crescenti e sempre più diversificati, delle tante persone che, anche a Pistoia, si trovano in una condizione di marginalità o precarietà abitativa».
Al termine dei lavori, è stata avviata la procedura pubblica per l'individuazione del gestore che si è conclusa ad agosto con l'aggiudicazione del servizio, per un triennio, al Consorzio Co&So (Cooperazione e solidarietà), che inizierà a gestire la struttura dal primo ottobre.
«I lavori - afferma il Comune - hanno portato ad una nuova, migliore articolazione della struttura, disciplinata in maniera precisa e rigorosa attraverso un disciplinare».
Il piano terra, infatti, ospita adesso un servizio di prima accoglienza notturna, della durata massima di sette giorni rivolto a persone di passaggio sia residenti che non residenti nel Comune di Pistoia, per un totale di 11 posti letto, suddivisi in tre camere, di cui una per le donne e due per uomini. Allo stesso piano sono stati ricavati anche una sala comune dove è possibile vedere la Tv e consumare piccoli pasti, il ripostiglio per le pulizie e i bagni (uno per le donne e 2 per gli uomini) e l'accesso all'appartamento del custode che è composto da un piccolo disimpegno, una camera e un ampio spazio con zona giorno e zona cucina con servizi igienici e ripostiglio.
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Al primo piano un servizio per l'accoglienza a più lunga permanenza rivolta a persone seguite dai Servizi sociali del Comune, e dunque residenti nel comune di Pistoia, che ha una durata di tre mesi prorogabili più volte fino a un massimo di un anno. Il piano ha quattro camere (tre per uomini e una per donne) per un totale di 16 posti letto, una stanza adibita a zona giorno e cucina ad uso degli ospiti e i bagni (due per uomini con doppi servizi, uno per donne e uno per disabili). Gli ambienti sono tutti arredati e funzionanti, le camere sono suddivise con alcuni separé ad altezza-spalla al fine di garantire la riservatezza ad ogni posto letto che è dotato anche di un comodino con abat-jour e un armadio con chiave.
Alla cerimonia hanno partecipato il sindaco Samuele Bertinelli, dell'assessore Tina Nuti e il presidente della Fondazione Caripit Ivano Paci.