Il Tirreno

PISA. Tanti gol e un po’ di apprensione per Mehdi Leris che si è infortunato nel test con la Primavera a porte aperte all’Arena. Il Pisa di Inzaghi vince 7-0 davanti a 500 spettatori, ma dopo pochi minuti si ferma il centrocampista di fascia destra. Si teme una distorsione al ginocchio. Non sarà facile recuperarlo per la sfida di domenica prossima a Salerno.

L’uscita di Leris toglie la scena alla cronaca che segnala un Pisa che manda in gol sette giocatori diversi. Tra questi anche gli osservati speciali Lind, che non giocava dal secondo tempo all’esordio con lo Spezia e sta recuperando la condizione, e l’ultimo arrivato Abildgaard, che ha realizzato con una bella girata al volo.

Inzaghi parte con il solito 3-4-2-1. In porta c’è Nicolas. Nella difesa a tre Canestrelli fa il “braccetto di destra”, Rus centrale e Beruatto dalla parte opposta. Nel mezzo Angori e Leris sulle fasce Hojholt e il nuovo arrivato Abildgaard al centro. In attacco Arena e Vignato alle spalle di Lind.

Al 4’ Angori va subito in gol di testa su un cross da destra di Leris. Poco dopo proprio Leris entra leggermente in ritardo e si fa male da solo al ginocchio. L’esterno algerino viene subito soccorso dallo staff medico che lo accompagna fuori dal campo. Anche Inzaghi si sincera subito delle sue condizioni. Quando imbocca il sottopasso, Leris inizia a camminare da solo con il pubblico che lo applaude. Sarà da valutare con grande attenzione nei prossimi giorni. Al suo posto entra Touré che va sulla fascia destra. Il Pisa raddoppia con un tiro di prima intenzione di Vignato su cross rasoterra di Angori. Lo stesso Vignato è protagonista nell’azione del terzo gol con una gran palla per Abildgaard che incrocia bene di destro e segna subito alla sua prima apparizione in nerazzurro. Vignato è in palla e a metà tempo, prima della pausa per dissetarsi, colpisce un palo interno su bel servizio all’indietro di Lind. Lo stesso Lind potrebbe fare centro, ma calcia su Loria, “prestato” per l’occasione alla Primavera, in uscita. Il quarto gol arriva su azione da calcio d’angolo con Canestrelli che svetta di testa su pennellata di Arena.

Nella ripresa spazio ai cambi con Caracciolo al centro della difesa e Piccinini a centrocampo. Touré di testa fa cinquina. Il tedesco è dirompente sulla destra e poco dopo su bel passaggio in verticale di Arena impegna il portiere della Primavera a una difficile parata. Lind, applaudito e incoraggiato spesso dal pubblico, vuole il gol e lo trova su azione personale a metà del secondo tempo. Il danese caparbiamente prende palla sulla trequarti, vince due rimpalli e poi fa centro. Primo gol in nerazzurro per lui che poco dopo sarà sostituito. Entra tra gli altri anche il giovane Bassanini che va subito vicino al gol. La rete invece la trova Piccinini che appoggia in rete a porta vuota su un bel passaggio di Angori poco prima del fischio di chiusura. Un 7-0 che è servito anche a far giocare chi aveva trovato meno spazio e a far riposare alcuni protagonisti che saranno pronti per Salerno. Tra questi Semper, Calabresi, Moreo, Tramoni e Nicholas Bonfanti. Oltre ai nazionali e ai lungodegenti Esteves e Morutan. Tra le note liete anche Hojholt che ha svolto un lavoro importante anche in fase difensiva.

Applausi per la squadra, sempre prima in classifica con 8 punti insieme a Spezia e Juve Stabia e con la società che ha fatto ancora ricorso per chiedere il 3-0 a tavolino per la partita di Cittadella. Tanti applausi anche per Inzaghi, sempre l’ultimo a uscire dal campo, che in poco tempo ha conquistato la piazza e per la Primavera che inizierà il suo campionato sabato prossimo contro il Pescara.

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