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Pisa, due ciliegine sulla torta: col ritorno di Morutan c’è l’arrivo di Abildgaard

di Andrea Chiavacci
Oliver Abildgaard, mediano classe 1986 prelevato dal Como
Oliver Abildgaard, mediano classe 1986 prelevato dal Como

Torregrossa rescinde e tratta con la Salernitana. Contratti risolti prima del gong anche con Ionita e Seck

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PISA. Due arrivi nell'ultimo giorno di mercato che si è chiuso per la prima volta a mezzanotte. Il primo era atteso da giorni, forse da un anno, l'altro inseguito a lungo nel mese d'agosto e preso proprio nelle ultime ore.

A metà pomeriggio il contratto di Olimpiu Morutan, 25 anni, è stato depositato in Lega. L'attaccante torna in nerazzurro dopo una stagione all'Ankaragucu che lo cede in prestito ai nerazzurri con diritto di riscatto fissato a 3 milioni di euro. Il giocatore romeno dovrà stare fermo almeno fino a novembre a causa dell'infortunio al tendine d'Achille ma il Pisa ha creduto in lui. E stavolta è riuscito a riportarlo in Italia dopo il tentativo andato a vuoto quando Morutan era di proprietà del Galatasaray.

Poco prima si era invece sbloccata definitivamente la trattativa con il centrocampista danese Oliver Abildgaard, 26 anni, del Como. Abildgaard è arrivato all'hotel Sheraton poco prima delle 19. Il Pisa lo ha ufficializzato in serata. Giocatore che ha conquistato la promozione in A nella passata stagione con i lariani. Solido e in grado di darà qualità e quantità. La ciliegina che serviva al Pisa. L'infortunio alla caviglia non era di grossa entità e Abildgaard dovrebbe essere a disposizione subito dopo la sosta, quando il Pisa sarà impegnato in casa della Salernitana domenica 15 settembre alle 15. Abildgaard arriva in prestito con diritto di riscatto. Secondo affare con il Como andato a buon fine dopo quello del portiere Semper, uno degli altri colpi di alto livello in entrata. Gli arrivi dell'estate attualmente nella rosa della prima squadra sono, oltre a quelli già citati, il difensore Giovanni Bonfanti, prestito secco, i centrocampisti Zan Jevsenak e Malthe Hojholt, l'esterno sinistro Samuele Angori, l'esterno destro Mehdi Leris e l'attaccante Alexander Lind. Il Pisa ha puntato sulla conferma di tanti elementi importanti e ha cercato anche di sfoltire la rosa. Il bilancio lo faremo a bocce ferme, ma la sensazione è che il lavoro di Giovanni Corrado e del nuovo direttore sportivo Davide Vaira sia stato mirato. Nessun passo più lungo della gamba, vedi la situazione legata a Gianluca Lapadula del Cagliari.

In uscita il Pisa ha messo a segno alcuni movimenti importanti anche nell'ultima giornata. Ernesto Torregrossa ha rescisso il contratto con i nerazzurri che andava in scadenza il prossimo 30 giugno. L'attaccante saluta Pisa dopo due anni e mezzo dove ha lasciato comunque una traccia importante in campo, soprattutto nel primo anno solare 2022, ma nei quali purtroppo è stato tormentato da tanti guai fisici. Prima della chiusura del mercato Torregrossa ha aperto un dialogo con la Salernitana dopo aver detto no alla Carrarese ma si è inserito anche il Bari. Rescindono anche Artur Ionita e Seck, che ora avranno tempo e modo di trovare squadra. Dialogo aperto sui titoli di coda con l'Arezzo per la cessione di Santoro. Di Quinzio potrebbe trovare destinazione in Serie D nei prossimi giorni. Susso Bamba ha offerte dalla Slovenia, dove il mercato chiude il 7 settembre.


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