Cittadella-Pisa e il “pasticcio” della distinta, mister Gorini ammette l’errore: «Un’ingenuità»
Il tecnico, nella conferenza pre-gara, torna sull’episodio: «Già durante la partita abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare: siamo tranquilli»
PISA. Continua a far discutere il risultato “sub iudice” tra Cittadella-Pisa, giocata il 27 agosto e terminata, sul campo, con il risultato di 1-1. Dopodiché, il caso della distinta nato attorno alla “posizione” dell’attaccante Jacopo Desogus, subentrato al 31’ del secondo tempo e che – ed è questo ciò che è finito al centro del dibattito – non appariva nella lista delle formazioni ufficiali consegnate alla stampa.
Il tecnico e le parole
E sull’argomento è tornato, incalzato dalle domande dei cronisti, anche il mister del Cittadella Edoardo Gorini nella classica conferenza stampa alla vigilia della gara del Braglia contro il Modena.
«Siamo tranquillissimi – ha risposto –. Perché vabbè, è stato commesso un errore di superficialità, però già durante la partita abbiamo fatto tutto quello che c’era da fare, quindi noi siamo tranquilli. Ripeto, è stata un’ingenuità, un errore, ma può capitare e noi comunque ci siamo messi a posto nel tempo necessario, abbiamo fatto quello che ha detto la Procura e quindi siamo tranquilli».
La correzione
E ancora: «Quando è stata comunicata la correzione? Comunicata all’inizio della partita, però è stata comunicata, altrimenti non l’avremmo fatto entrare. Per noi non ci sono problemi, siamo tranquilli», ha concluso il tecnico.