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La tragedia

Pisa, lutto nel mondo del commercio: morto Massimo Guidi

di Roberta Galli

	Massimo Guidi
Massimo Guidi

Aveva 69 anni e per gli amici era il “Generale”. È stato magistrato del San Francesco

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PISA. Lutto nel mondo del commercio pisano. È morto Massimo Guidi. Aveva 69 anni. Per gli amici era il “Generale”. Da alcuni mesi stava combattendo contro una malattia che non perdona. Era stato sottoposto anche un intervento chirurgico, ma nonostante le cure il suo fisico non è riuscito a vincere la battaglia. Al suo fianco fino all’ultimo Patrizia Favale, ex assessore del Comune di Cascina, e madre dei suoi figli, Rachele e Alberto.

«Nonostante le nostre strade si fossero divise da tempo – racconta Favale – l’affetto e la stima non sono mai venute meno. Noi ci siamo conosciuti da ragazzi. E quest' ultimo periodo, molto difficile, abbiamo deciso di affrontarlo insieme».

Massimo Guidi aveva gestito con Patrizia un noto negozio di gadget Zou-Zou, in via San Francesco. Un punto di riferimento per tanti pisani. Poi nel 2000, la decisione di chiudere l’attività e di cambiare vita, fuori dall’Italia, seguendo alcuni amici in un importante progetto e occupandosi di turismo e impresa a Capo Verde. «Un’esperienza lavorativa – spiega Favale – che gli aveva regalato grandi soddisfazioni, anche se il suo cuore era rimasto a Pisa, dove era nato e cresciuto, e dove vivevano i nostri figli, adesso grandi, entrambi laureati, e con una strada ben tracciata davanti».

Massimo era figlio dell’imprenditore Mario Guidi, volto noto della politica pisana degli anni Settanta, già consigliere regionale missino. E sempre in quegli anni, il fratello maggiore Roberto, morì nel tragico incidente aereo del settembre del 1976, quando un Boeing su cui viaggiava si schiantò sull’altopiano dell’Anatolia. In quella grande sciagura persero la vita altri 87 turisti italiani che si erano imbarcati all'aeroporto di Linate. Un dolore fortissimo che segnò profondamente la vita di Massimo. Il fratello aveva appena 25 anni.

«Ci lascia una persona buona – racconta Patrizia Favale – e non lo dico perché sono la madre dei suoi figli, semplicemente perché Massimo era un uomo profondamente generoso, con quella voglia di mettersi sempre in gioco e provare a imboccare nuove strade». Era stato lui da buon pisano, insieme ad altri, a dare quella spinta affinché il Gioco del Ponte potesse riprendere a vivere. Massimo è stato Magistrato del San Francesco e quei colori li ha portati nel suo cuore anche a Capo Verde.

A dare la triste notizia stamattina è stata Patrizia Favale sul suo profilo Facebook: «Cari amici miei e di Massimo, che sono per la stragrande maggioranza gli stessi, con il dolore nel cuore devo dare la triste notizia che il Generale ci ha lasciati». E gli amici hanno risposto subito. Tanti, in queste ore, i messaggi di vicinanza alla famiglia Guidi, sia attraverso la rete che telefonicamente alla stessa Patrizia. «Abbracci – afferma Favale – che riscaldano il cuore. Molti sapevano che Massimo non stava bene. Era rientrato da Capo Verde proprio per sottoporsi all'intervento chirurgico, ma il miracolo non c'è stato». L’ultimo saluto si terrà domani alle 15, nella chiesa della Misericordia di Pisa, in via Pietrasantina. Massimo Guidi sarà tumulato nella tomba di famiglia a Partino, frazione del Comune di Palaia.
 

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