Tirrenia, due donne salvate tra le onde: «Grazie di cuore ai bagnini». Chi sono e il messaggio speciale
È successo davanti al Bagno Imperiale. I due addetti si sono tuffati nel mare agitato per riportarle a riva: «La corrente era forte, non sappiamo se saremmo riuscite a tornare da sole»
TIRRENIA. «Desideriamo ringraziare di cuore i due bagnini del Bagno Imperiale che ci hanno salvate. Senza il loro tempestivo intervento non sappiamo se saremmo riuscite a tornare a riva sane e salve». Per due signore di Pisa, clienti di un bagno adiacente, quella di ieri è stata una giornata da dimenticare. Sebbene preferiscano restare anonime hanno affidato al nostro giornale le parole di gratitudine per chi le ha soccorse. Ma anche il racconto di quei minuti di paura.
«Erano circa le 9, 30 e il mare era molto agitato – il loro racconto. – Siamo arrivate oltre le boe bianche e ci siamo rese conto che non si toccava. Abbiamo cercato di richiamare l’attenzione dei bagnini più vicini ma la corrente ci spingeva sempre sempre di più verso il Bagno Imperiale. Fortunatamente siamo state notate dai due bagnini che si sono prontamente tuffati».
Le due signore sono state afferrate e messe in salvo su un pattino, proveniente dal loro lido, che aveva seguito le fasi del salvataggio. Raffaele Colombi di Pisa e Daniele Fastame di Livorno sono i due bagnini esperti che hanno soccorso le signore, nuotando per oltre cinquanta metri, con il mare agitato. Lavorano al Bagno Imperiale, insieme, da due anni. Fastame ha conseguito il brevetto con la Fisa, grazie all’istruttore Giancarlo Perrotta. Colombi ha frequentato il corso a Pisa con Fiorenzo Meucci.
Durante l’attuale stagione balneare sono state messe in salvo almeno sei persone, tra le quali alcuni bambini. «Ieri era bandiera rossa – fanno sapere dal Bagno Imperiale, – mare con onde grosse e correnti che portavano al largo. Bisogna che il bagnante, in queste condizioni, sia avvisato dai bagnini del pericolo e non superi il limite delle acque sicure».
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