Il Tirreno

Cascina I familiari, contrariamente al solito, non lo sentivano da alcuni giorni. Così l’altra sera due familiari, dopo avere più volte cercato di mettersi in contatto al telefono con Giuseppe Randazzo, 54 anni, operaio di San Frediano a Settimo, in via IV novembre, sono andati a casa sua. Hanno suonato alla porta senza ottenere risposte. Hanno di nuovo provato a raggiungere per telefono il 54enne. Ancora niente. Così hanno deciso di chiedere aiuto, dopo avere forzato una finestra ed essere finalmente riusciti a entrare nell’abitazione. Quello che hanno trovato li ha sconvolti. L’operaio, che tutti conoscevano con il nome di Beppe e che avrebbe compiuto 54 anni tra pochi giorni, sabato 24 agosto, era morto. Si pensa che l’uomo possa avere avuto un malore mentre era in casa da solo.
Non aveva problemi di salute
Così non è riuscito a chiedere aiuto e lì è rimasto, probabilmente due giorni, senza che nessuno potesse immaginare quello che era successo. Anche non risulta che la vittima avesse particolari problemi di salute. Sul posto, dopo che è stato trovato morto, sono stati chiamati i carabinieri (di San Giovanni alla Vena) e anche il 118. In casa non c’era nessun segno che potesse fare pensare a una caduta accidentale oppure a cause della morte diverse da quelle naturali.
L'ipotesi del malore
L’ipotesi più probabile è che l’uomo abbia avuto un malore che gli è stato fatale. A Cascina, come a Marciana (dove lascia molti amici) e San Frediano a Settimo, Randazzo era molto conosciuto. Così quando sui social è stata pubblicata la sua foto con messaggi di cordoglio in tanti sono rimasti colpiti dalla tragica notizia.

La salma è stata subito consegnata alla famiglia per il funerale. La salma è stata esposta già dai ieri nelle cappelle del commiato a Cascina.

Qui in tanti si sono uniti al dolore della sorella, del cognato e dei nipoti, rimasti molto colpiti da quello che è successo al loro Beppe. Questa sera alle 21 a Marciana, sulla piazza della Chiesa, ci sarà la benedizione della salma con un breve corteo funebre per le vie del paese. Poi la cremazionel