Il Tirreno

PISA. La cecina alla pizzeria ll Montino di Pisa, a pochi passi da Borgo Stretto, è una tradizione di famiglia: farina di ceci, acqua, sale e olio e tanto amore per il proprio lavoro. Ne sanno qualcosa i fratelli Andrea e Stefano Poggetti, titolari del locale un punto di riferimento in città, legato alla storia di Pisa. I fratelli Poggetti, rappresentano la terza generazione di una famiglia di pizzaioli. Il mestiere si è tramandato di padre in figlio, prima con nonno Primo e poi con babbo Marcello, alla guida di varie attività a Pisa.

«Il nostro è un lavoro duro che non conosce orari - spiega Andrea Poggetti - ma che negli anni ci ha regalato tantissime soddisfazioni. I nostri affezionati clienti non ci hanno mai abbandonato e le nostre pizze e la cecina piacciono sempre. Unico neo: è difficile trovare personale disposto a lavorare nel settore. Pochissimi sono i giovani oramai che si affacciano alla nostra professionale, non c’è un ricambio generazionale e noi siamo costretti a rimanere ben saldi al timone».

La cecina del Montino, fatta ad ogni ora del giorno, si può gustare nel piatto, con una bella spolverata di pepe, o nel classico "doratino", altrimenti in base ai gusti anche abbinata a salsiccia, stracchino e soppressata, oltre alle verdure di stagione. L’impasto di ceci cuoce in teglie grandi nel forno a legna. Anche per le pizze, firmate Il Montino, c’è l’imbarazzo della scelta, accanto al cavallo di battaglia della casa, da vendere al banco a quarti, ovvero la pisana, base pomodoro, capperi, acciughe e grana, ci sono tutte le altre con i gusti a richiesta, oltre a focaccine ripiene di prosciutto, mozzarella e verdure. «Venite da noi, vi aspettiamo - conclude Andrea Poggetti - e naturalmente a gustare la nostra cecina».