Il Tirreno

PONSACCO. Il segreto sono le teglie. Le stesse da 48 anni. Parliamo di cecina quella che ogni giorno esce fumante dal forno della pizzeria Chiara di corso Matteotti 42 a Ponsacco. Al timone dell’attività c’è Chiara Mangini, 47 anni, e una grande esperienza nel settore. «Di fatto sono cresciuta in pizzeria - racconta l’imprenditrice -. I miei genitori hanno portato avanti questa attività. Da loro ho imparato tutto. Babbo Mauro ci ha lasciati il 3 febbraio 2021, mentre mamma Patrizia è ancora al mio fianco a darmi una mano nella gestione della pizzeria. Un lavoro complesso, con orari rigidi, ma che io amo moltissimo».

La famiglia Mangini negli anni ha gestito tre pizzerie. Tutto ebbe inizio nell’agosto del 1976. La prima venne aperta in via Cesare Battisti, la seconda in via Valdera P. e la terza, otto anni fa, in corso Matteotti 42. La cecina di Chiara è realizzata seguendo la ricetta classica, ingredienti di prima qualità, dosati bene e un pizzo di esperienza. Il risultato è un composto dorato, pastoso all’interno e croccante fuori. La farinata di Chiara si può gustare al piatto, con una bella spolverata di pepe, o all’interno della classifica focaccina.

Chiara Mangini ha colto la sfida delle Ceciniadi con il sorriso sulle lebbra. «Mi piace mettermi in gioco - ci spiega - e sono pronta a far conoscere il mio composto. A tutti dico: venite a provarlo e a votarlo». Oltre alla cecina dal forno di Chiara escono anche gustose pizze, dalle classiche a quelle più ricercate, in base anche ai prodotti di stagione. Tra i piatti speciali ci sono anche i primi, con le famose "Penne alla Mauro". «La mia pizza è sottile e croccante - conclude l’imprenditrice - con il bordo ben condito. Tra le più richieste quelle con il gorgonzola, il salamino, i capperi e le acciughe».