Cecina, da Salva la ricetta contiene anche un segreto
Ceciniadi 2024. Pisa, nel locali di via Garibaldi la specialità servita pure con melanzane
PISA. È una cecina tradizionale, con ingredienti di qualità, realizzata però con un procedimento che resta un segreto di famiglia. È quella che si può gustare alla pizzeria e pasta da Salva, in via Garibaldi a Pisa. Un’attività giovane, aperta a maggio dello scorso anno, da Salvatore Bonavoglia e Martina Magri, marito e moglie, oltre che soci nel lavoro.
Da Salva è un locale che nel giro di pochi mesi è riuscito a farsi conoscere e apprezzare. E non poteva essere altrimenti: Salvatore e Martina, titolari anche di un’avviata gastronomia in via Santa Marta, vantano una lunga esperienza nel campo della ristorazione e così hanno voluto ingrandire il loro campo d’azione con una pizzeria dove ogni giorno viene offerta anche vasta gamma di pasta fresca di produzione propria, con primi piatti gustosissimi. «L’idea di gestire anche una pizzeria ci piaceva – spiegano Salvatore e Martina – e così abbiamo rilevato un vecchio locale, quello da Lara, e l’abbiamo trasformato nel nostro». La cecina viene cotta in forno elettrico in una teglia grande, miscelando bene farina di ceci, acqua, sale e olio, «grazie a un procedimento che secondo noi la rende unica», spiegano ancora i titolari.
Da Salva la cecina si può gustare al piatto o nella classica focaccina, altrimenti su richiesta anche accompagnata a melanzane. Ottime anche le pizze, dalle classiche a quelle più ricercate, mentre il cavallo di battaglia resta la pizza alla pisana, base pomodoro con capperi, acciughe e grana. «Vi aspettiamo – concludono gli imprenditori – per assaggiare la nostra cecina e naturalmente votarla. E poi anche per una foto, non dimentichiamoci che anche voi clienti potete mettervi in gioco ed essere premiati».