Ceciniadi 2024, decidono i lettori: come funziona il concorso sulla cecina
Pisa, la gara organizzata da Il Tirreno con Confcommercio e Associazione Cecinai. I vostri voti, tramite un tagliando sull’edizione cartacea, designeranno due vincitori: uno per il capoluogo e uno per la provincia
PISA. Un’iniziativa che nasce per valorizzare e dare lustro ad una specialità gastronomica unica, tanto cara ai pisani. Parliamo di cecina, la cui origine si perde nella notte dei tempi. Lei, delizia di ogni palato, sarà ancora una volta la protagonista indiscussa della seconda edizione delle Ceciniadi, la competizione organizzata da Il Tirreno insieme a Confcommercio Provincia di Pisa e all’Associazione Cecinai Pisa e Provincia, con il patrocinio della Camera di Commercio della Toscana Nord-Ovest.
Saranno i nostri lettori, tramite un tagliando che verrà pubblicato quotidianamente sul nostro giornale, a decretare la cecina più buona del comune di Pisa e quella della provincia, e di conseguenza premiare l’attività di ristorazione che la sforna. Tagliando dopo tagliando, voi lettori, a vostro insindacabile giudizio, esprimendo la preferenza con il voto per la cecina preferita, darete vita a due classifiche distinte: una per Pisa città e l’altra per la provincia.
Si vota da lunedì 18 marzo. Forni, teglie e impasti sono pronti come i pizzaioli per iniziare una nuova e avvincente gara dove gli ingredienti principali, oltre a farina di ceci, acqua sale e olio, saranno gusto, passione e tanta professionalità. Una vera e propria “primavera della cecina” con il duplice obiettivo di valorizzare un piatto storico e fortemente rappresentativo dell’indentità e della tradizione del nostro territorio e allo stesso tempo accendere la sfida tra i produttori.
L’iniziativa è stata presentata alla Camera di Commercio alla presenza del presidente dell’ente camerale, Valter Tamburini, del direttore di Confcommercio Federico Pieragnoli, della capo servizio della redazione di Pisa-Pontedera de Il Tirreno Valentina Landucci, degli assessori Paolo Pesciatini (Pisa) , Bice Del Giudice (Cascina), Viola Luti (Volterra) , del presidente di area vasta Confcommercio, Alessandro Simonelli, del presidente Massimo Savino e del vice presidente Claudio Barachini dell’Associazione Cecinai, oltre a rappresentanti dell’Associazione Amici di Pisa e Compagnia di Calci, insieme ad alcuni titolari delle pizzerie che hanno aderito. «Una sfida – ha detto Tamburini – che si intreccia con la cultura del territorio e che necessita di un marchio ad hoc del prodotto».
Concetto ribadito da Federico Pieragnoli: «Questa nuova edizione delle Ceciniadi permette di conoscere ancora di più un piatto che deve essere certificato per la sua unicità». Sul concetto di identità del prodotto si è soffermata anche Valentina Landucci: «La cecina rappresenta una prelibatezza unica e un elemento di pubblicità per il territorio pisano. E con questo concorso vogliamo raccontare il mondo che ruota intorno a questa ricetta, ma allo stesso tempo mettere in competizione i produttori per decretare quella più buona». Pieno sostegno all’iniziativa è arrivato anche dagli assessori Pesciatini, Del Giudice e Luti, partendo dalle origini di questo impasto morbido e dorato che si intreccia con la storia di Pisa, quando dominava il Mediterraneo. Partecipare al concorso è semplice: i tagliandi debitamente compilati potranno essere consegnati in apposite urne custodite all’interno delle pizzerie in gara, il tutto seguito anche da una campagna social, realizzata sui canali Facebook e Instagram di Confcommercio Pisa e del nostro giornale, oltre alla consegna di un riconoscimento finale ad un appassionato “mangiatore di cecina”, attraverso le foto inviate dai concorrenti.
Le attività che hanno aderito alle “Ceciniadi 2024” sono già 19, ma chiunque può partecipare contattando la referente di Confcommercio Pisa Arianna Gherardeschi al 340 1574268 o via mail: a. gherardeschi@confcommerciopisa. it.
Al termine della gara i vincitori delle due classifiche (Pisa e provincia) si sfideranno in una finalissima dove sarà proclamato il vincitore assoluto. Nella prima edizione fu da Nando a trionfare tra le pizzerie di Pisa, e in provincia la pizzeria La Casaccia di Caprona (Vicopisano) .