Rissa in Vettovaglie, l’ira del sindaco Conti: «Basta, situazioni intollerabili». I responsabili identificati dal video
Pisa, dal fronte indagini pronte le denunce: la polizia procede per rissa e lesioni
PISA. Individuati e denunciati per rissa e lesioni. Non solo le immagini del video, che tra social e chat ha avuto migliaia di visualizzazioni, ma anche quelle della videosorveglianza sono state determinanti per consentire agli investigatori della questura di identificare una parte dei protagonisti della rissa di martedì sera in piazza delle Vettovaglie.
Uno scontro tra bande, in prevalenza composta da spacciatori della stazione e del centro, avvenuto davanti ai clienti dei locali ancora aperti. I prossimi denunciati – almeno sei nordafricani – sono personaggi noti alle forze dell’ordine per precedenti legati allo spaccio.
Immagine da Far West che hanno indignato il sindaco Michele Conti che ieri ha chiesto e ottenuto seduta stante la convocazione in prefettura del comitato per la sicurezza e l’ordine pubblico: «Sono situazioni intollerabili. Con la polizia municipale e il Nosu a livello di Comune abbiamo fatto nostra parte, ora servono altri interventi».
Il presidente del consiglio regionale Antonio Mazzeo (Pd) è stato tra i destinatari del video sul proprio cellulare: «Questa non è la città che vogliamo. Pisa deve tornare ad essere sicura. Non si può accettare di aver paura ad uscire la sera». Dello stesso tenore l’intervento del consigliere comunale di Sinistra Unita, Luigi Sofia.
«È inutile sorprendersi perché è sempre stato così in questi anni – afferma -. E niente è stato fatto per arginare il problema. Ma sarebbe un errore limitare il problema della sicurezza soltanto al centro urbano, alla zona della stazione e a piazza delle Vettovaglie. A quello che si vede più facilmente».
Il consigliere comunale nei giorni scorsi è andato in via Landi a trovare Martina e Caterina, le titolari del salone di parrucchieri CM Hair Spa, in piazza Bartolo da Sassoferrato dopo il quarto furto in due anni. «Quando ho legato la bicicletta, vedendomi da dentro il negozio, hanno pensato che fossi l’ennesimo delinquente che voleva attentare alla loro sicurezza – svela – . Fuori dalla campagna elettorale, libero dal pregiudizio che avvolge il candidato che va nei quartieri soltanto durante la campagna elettorale, ho ascoltato i loro problemi e ho fatto un giro della zona che risulta completamente abbandonata. E così farò per i prossimi cinque anni con chi si sente trascurato e solo dall’amministrazione comunale». Il consigliere regionale di FdI Diego Petrucci annuncia per oggi un incontro con il questore: «Chiederemo tolleranza zero verso chi non rispetta la legge».
© RIPRODUZIONE RISERVATA