Il Tirreno

MIGLIARINO

Il trans lavora sempre più in casa e si fa trovare su internet. È questo il  nuovo processo di trasformazione che sta interessando il mondo della prostituzione maschile nella zona industriale di Migliarino. Durante le ore notturne non è più una rarità imbattersi in soli cinque o sei trans girando l’intera area a ridosso della via Traversagna. Un nuovo scenario che potrebbe far supporre ad un netto calo della prostituzione solitamente attestata intorno alle trenta presenze ma che in realtà è ormai frutto di un radicale cambiamento di strategie e abitudini dovute alle nuove esigenze dell’attuale momento. Di fronte alle tante difficoltà dovute anche agli assidui controlli effettuati dai carabinieri di Migliarino attraverso la politica della doppia turnazione, la “categoria” è corsa ai ripari incrementando la qualità dei servizi attraverso politiche più rassicuranti nei confronti della propria clientela. Eliminare quei continui caroselli di auto con tanto di fermate spesso contestate al volo dalle autorità appostate grazie al divieto di sosta e di fermata che vige sulla via Traversagna è stata la soluzione che dovrebbe rilanciare l’attività nonostante l’impegno economico decisamente più consistente. Si tende a esercitare sempre più in appartamento tramite prenotazioni su particolari siti web dove vige anche una maggior tutela della privacy.

Luciano Bartalini

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