Il Tirreno

RIETI. Punto a punto, praticamente fino alla fine. Poi Piombino, a 4’40’’ dalla sirena, scappa via e schianta Rieti: cancella gli errori e ritrova il cinismo necessario per interrompere la striscia di 2 sconfitte consecutive, quelle rimediate tra le mura amiche. Vince la Solbat e il futuro ora sembra meno nero. Pronti via, la Solbat scappa dando l’illusione di incanalare subito la sfida, aiutati da De Zardo, il primo a portare il vantaggio del Golfo a +6. A 40’’, i toscani, però, cominciano a sparare a salve. È qui che Rieti mette la freccia e rovescia tutto, risultato e prospettiva, con 6 punti pesanti messi insieme tra contropiedi e tiri liberi. Nel secondo quarto, è la squadra di casa a dettare legge, mostrando una trama offensiva efficace e capace di far male: prima è Melchiorri ad affondare il piede sull’acceleratore, poi è Fabi, con una tripla spettacolare a mostrare la sua mano calda, allungando a +9. Piombino prova a rimettere fuori la testa, seppur con qualche errore di troppo, con De Zardo. Ad accorciare le distanze, completando dalla lunetta il gioco da 3 per i toscani, è Onojaife, portando il risultato sul 39-37. Il pari arriva a 1’30’’ dall’intervallo lungo di una partita faticosa, fatta di strappi ed accelerate, ma anche costellata di imprecisioni tecniche da una parte e dall’altra. Rieti, torna in campo dopo l’intervallo lungo sfruttando il vantaggio di 2 punti (43-41), ma Signorelli tocca le corde giuste e la sua squadra si rimette in carreggiata, nonostante la maledizione di ferri colpiti uno dietro l’altro, specie dalla distanza. Il tempo scorre inesorabile tra sorpassi e controsorpassi, con Frattoni capace di portare avanti la Solbat e Fabi subito dopo di riacciuffarla (59-59). Nell’ultimo quarto, entrambe le squadre sprecano diversi attacchi, poi è Fabi, da 3, a riportare avanti Rieti (67-62). Il botta è risposta è costante: Nicoli prima accorcia, poi supera portando Piombino avanti 71-69, a 4’41’’ dalla fine e direzionando la gara. Passa Piombino, Rieti sbaglia troppo.