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Cresce l’attesa per il Rallye storico: l’evento verso il boom di iscrizioni

Nella foto un’auto durante una prova del Rallye 
storico
Nella foto un’auto durante una prova del Rallye storico

Il 27 e 28 settembre la due giorni di gare che interesserà tutta l’isola d’Elba

14 settembre 2024
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PORTOFERRAIO. Dieci prove speciali concentrate in due giorni di gara (rispetto ai tre organizzati lo scorso anno), ottimizzando tempi e spostamenti e interessando la parte occidentale dell’isola per la prima tappa e quella orientale per la seconda (invertendo il tradizionale disegno di gara degli anni passati). È questa la prima, grande novità del 36esimo Rallye Elba storico-Trofeo Locman Italy che sta ormai marciando spedito verso le date che lo vedranno protagonista sull’isola.

Il 27 e 28 settembre ci sarà infatti il via alle sfide della settima prova del Fia European Historic Rally Championship e la settima prova del campionato italiano Rally Autostoriche targato Ciras. A esse sarà affiancato l’ormai immancabile appuntamento del “Graffiti”, valido anche in questo caso come settima delle nove prove attualmente a calendario del campionato italiano Rally Autostoriche di Regolarità. Una serie di appuntamenti imperdibili per gli appassionati di automobilismo e in particolare di auto storiche, che vedrà ai nastri di partenza un numero di partecipanti da record: il Rallye è infatti alla stretta finale del periodo delle iscrizioni ma già hanno fatto segnare numeri a tre cifre che, secondo il parere degli organizzatori, potrebbero portare al record assoluto della gara e a uno dei migliori risultati sia italiani che internazionali per le competizioni su vetture storiche.

La logistica della due giorni vedrà la collocazione della permanence all’Uappala Hotel Club di Lacona, nel Comune di Capoliveri, dove avranno sede la direzione gara, la segreteria e la sala stampa. Evitando così spostamenti e ottimizzando i tempi, sempre all’Uappala Hotel avranno luogo la consegna del materiale di gara ai concorrenti e le verifiche sportive e tecniche ante-gara. Il tutto mentre il parcheggio lato mare dell’hotel accoglierà i primi due riordinamenti e il parco chiuso di fine prima tappa, mentre l’area del parco assistenza – come avvenuto già nelle ultime due edizioni – è prevista a Capoliveri in viale Australia e nei parcheggi limitrofi alla strada.

Passando al programma di gara, la prima prova speciale (con il passaggio teorico del primo concorrente il 27 settembre alle 12,30) sarà la classica “Monumento”, un percorso che da Lacona verso Bonalaccia (per poco meno di 7,5 chilometri) ha fatto davvero la storia del Rallye e della specialità anche a livello internazionale: sempre la Monumento sarà protagonista della terza prova speciale. La seconda prova sarà invece la Marciana Marina-Marciana-Campo (18,5 chilometri) mentre sempre sul Monte Perone si terrà anche la prova speciale 4 “Due Mari” (19 chilometri con partenza da via dei Pini, come da tradizione): entrambe le prove – che affrontano in comune il tratto centrale, il più tosto, quello della strada provinciale 37 – saranno percorse in direzione nord-sud, come nell’ultimo Rallye moderno). Quinta prova speciale invece interamente a Capoliveri (7,2 chilometri). Dal 28 settembre via alla sesta prova su un percorso di 6,6 chilometri che costituirà anche la nona prova speciale e che in larga parte ricalca il tracciato della quinta ma, uscendo da Capoliveri, i piloti dovranno scendere verso le frazioni di Morcone, Pareti e Innamorata. Infine le ultime prove interesseranno il Volterraio (5,6 chilometri), il tratto Bagnaia-Cavo (18,4 chilometri) e l’ultimo tratto Volterraio-Cavo (26,9 chilometri).

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