Il Tirreno

PIOMBINO. Cinque reti complessive riassumono la partita tra Piombino e Massa Valpiana (finita 2-3) che si è disputata domenica pomeriggio sul campo dello stadio Magona d’Italia di Piombino. La prima di Coppa Italia vede gli ospiti superare i padroni di casa, strappando tre punti e la soddisfazione – per mister Manuel Madau – di prevalere sul padre Enzo che sulla sponda piombinese ricopre il ruolo di storico direttore generale.

Il derby in famiglia si racconta anche così, ma non è solo questo l’aspetto interessante, perché da entrambe le parti i giocatori si sono affrontati senza timore alcuno, dimostrando ai propri allenatori di avere raggiunto un discreto equilibrio e di essere pronti anche per affrontare la difficile sfida rappresentata dal campionato di Promozione. Per quanto riguarda i nerazzurri c’è sicuramente ancora da lavorare e da limare alcuni aspetti del gioco, ma nessuno al momento si scoraggia.

A leggere il tabellino e la cronaca gli scossoni non sono mancati, perché il Massa Valpiana è passato due volte in vantaggio, ma è stato sempre ripreso. A conferma che al Piombino il risultato interessava eccome, per via del momento – a solo una settimana dalla prima giornata di campionato – e del sostegno ottenuto dagli appassionati seduti in tribuna, pronti a fare il tifo nonostante il caldo da sopportare. La gara è sempre rimasta in equilibrio, con l’asse centrale che si è dimostrato il nucleo di ogni iniziativa. A spaccare gli equilibri, come spesso succede in questi casi, sono stati gli episodi. Ma gli ospiti, per strappare il successo, hanno faticato, trovando il gol definitivo soltanto dopo una disattenzione difensiva.

«È stata un’altalena di emozioni – conferma mister Riccardo Venturi – con noi due volte sotto, però pronti a recuperare. Forse, se non avessimo concesso qualcosa nelle retrovie, il Massa Valpiana non avrebbe vinto. Comunque – prosegue il tecnico dei nerazzurri – di quanto abbiamo dimostrato in campo sono abbastanza soddisfatto, ma sottolineo che in tutti e tre i reparti dobbiamo migliorare. L’età media della rosa è bassa e vedo che i ragazzi, in alcune fasi dell’incontro, si perdono ancora un po’ troppo. Anche se non bisogna dimenticare che gli ospiti sono una delle formazioni più forti del girone e con la campagna acquisti estiva si sono rafforzati. È stato di certo un ottimo banco di prova. In coppa adesso giocheremo ancora mercoledì 18 a Larderello con la Geotermica. Per passare? Dovremmo vincere e sperare che i pisani battano il Massa Valpiana – spiega Venturi – calcoli complicati e una situazione assai difficile. Vedremo. Intanto, domenica è in calendario la prima di Promozione con il Cerbaia al Magona. È una delle società neopromosse dalla Prima Categoria – conclude il tecnico del Piombino – e non li conosciamo ancora a fondo. Dovremo lavorare bene per sfruttare il fattore campo».