Il Tirreno

PIOMBINO. Omegna resta ancora una volta amara per il Basket Golfo. I piombinesi sono rimasti aggrappati alla partita fino alla fine ma poi sono stati costretti a cedere per 92-84 di fronte alla Fulgor di un Balanzoni in versione Mvp (23 punti e 15 rimbalzi per il lungo di casa). Omegna amara per i gialloblù non solo per la sconfitta in sé, quanto piuttosto per una classifica che – seppur buona, soprattutto pensando alle sole otto rotazioni a disposizione a causa delle assenze dall’inizio della stagione di Venucci e De Zardo a cui si è aggiunta quella di Turel – vede adesso Piombino al settimo posto con 18 punti. Alla pari proprio di Omegna e di Brianza, che però la superano in virtù della vittoria nel confronto diretto.

Il Golfo ancora in zona playoff, quindi, ma diverse squadre hanno approfittato della 16esima giornata per avvicinarsi alle prime otto posizioni. È il caso della Virtus Cassino e della Geko Sant’Antimo, che hanno superato rispettivamente Salerno per 96-85 e Caserta per 81-83. Si sono portate a 14 punti Avellino, che ha battuto la Gema Montecatini per 65-60, e Fiorenzuola che ha superato Piacenza per 77-65. Legnano ha perso di un punto al PalaMacchia contro la Libertas ed è rimasta a 14 punti come Piacenza. Desio, sconfitta in casa da Brianza per 89-95, è rimasta a 12 punti, quartultima in classifica, mentre sale ancora Rieti – prossimo avversario di Piombino al PalaTenda il 7 gennaio – alla sua seconda vittoria consecutiva grazie all’arrivo dell’americano Terrence Roderick, grande giocatore per questa categoria. In pochissimi punti, quindi, si trovano tre differenti destini: i playoff (l’ottava in classifica, con 18 punti, è Crema), la zona salvezza (nell’arco tra i 16 e i 14 punti) e i playout che in questo momento inglobano anche Piacenza, che di punti in classifica ne ha proprio 14.

Il 7 gennaio si disputerà la 17esima e ultima giornata di andata di questo girone A di serie B1. In Piombino-Rieti sarà finalmente il momento, a oltre 7 mesi dal suo infortunio, di ritrovare sul parquet il “mago” gialloblù Mattia Venucci, play e capitano della squadra, giocatore tra i migliori della categoria negli ultimi 10 anni. Con lui a disposizione, e con il rientro anche di De Zardo e Turel o nella giornata successiva o in quella dopo ancora, ci si aspetta un Golfo grande protagonista del girone di ritorno. Tornando al 7 gennaio, Legnano ospiterà Cassino in un confronto diretto importante soprattutto per le ambizioni playoff dei Knights di Marino e Raivio, Brianza riceverà Fiorenzuola, con i locali favoriti mentre Sant’Antimo ospiterà Omegna in un altro scontro diretto (16 punti la prima, 18 la seconda). Infine Crema (ottava con 18 punti) ospiterà la Fabo Herons Montecatini, una delle tre prime in classifica del girone. Sarà anche la giornata di Gema contro Desio e del derby campano tra Salerno e Avellino. Ma sarà soprattutto la giornata dell’atteso derby livornese, delle ottomila persone previste al PalaModigliani, per uno spettacolo che raramente vediamo anche nel nostro massimo campionato. Un derby con le due livornesi, Pielle e Libertas, al vertice del girone. Detto questo, dobbiamo prendere atto del fatto che, salvo Caserta ultima a 2 punti e salvo i primi quattro posti saldamente in mano alle due labroniche e alle due termali, per il resto c’è un gruppo numerosissimo in soli 4 punti, tra playoff, salvezza e playout. Sedici giornate non sono state sufficienti a chiarire bene i valori di questo campionato tutt’altro che scontato. E nel girone di ritorno è lecito quindi attendersi davvero di tutto su ogni campo, dalla prima all’ultima posizione.