Il Tirreno

rio marina

Gran festa e tanti premi per i 60 anni del Circolo velico elbano

RIO MARINA. In un clima festoso e carico di emozione si sono svolte le celebrazioni per il 60° anno di fondazione del Centro velico elbano di Rio Marina. Sul palco, posizionato sulla Terrazza degli...

06 settembre 2016
2 MINUTI DI LETTURA





RIO MARINA. In un clima festoso e carico di emozione si sono svolte le celebrazioni per il 60° anno di fondazione del Centro velico elbano di Rio Marina. Sul palco, posizionato sulla Terrazza degli Spiazzi, erano presenti il vicesindaco Giovanni Muti, Ninetto Arcucci Presidente del Cve, Lelio Giannoni e Alberto Giannoni come soci veterani e a coordinare l’evento Emanuele Bravin, socio del Cve e da tempo portavoce nelle pubbliche manifestazioni.

Il vicesindaco, dopo aver portato i saluti del sindaco Renzo Galli e di tutta l’amministrazione, ha evidenziato quanto il Centro velico elbano, oltre a essere un importante club velico, sia il filo conduttore da tanti anni di storia di Rio Marina. Dopo di lui, Lelio Giannoni ha percorso i sessant’anni del Cve con una sintesi ricca di aneddoti e riferimenti che hanno rapito l’attenzione della numerosa platea presente.

Ma quando si parla di Cve è naturale pensare alla Piaggia, rivista trimestrale che dal 1984 racconta le imprese sportive del Cve. Sul palco tutti i redattori: Luciano Barbetti, Rita Barbetti, Ninetto Arcucci, Mirella Cenci, Valentina Caffieri, Umberto Canovaro, Annameri Tonietti, Anna Guidi, Eliana Forma, Pino Leoni e Lelio Giannoni. Dopo di loro ancora un riconoscimento per il direttore responsabile Enrico Carletti e il direttore Pina Giannullo.

Un riconoscimento particolarmente sentito è andato al comandante dell’ufficio marittimo Massimo Costabile, che questo mese terminerà dopo sei anni di servizio la sua esperienza a Rio Marina. Ed è stato proprio Costabile a consegnare le targhe commemorative dei 60 anni del Cve ai soci fondatori che ancora sono con noi: Mario Guelfi, Elvio Diversi, Mario Mellini e Noemio Cignoni (ritirato dalla figlia Gisella).

Un ulteriore approfondimento sulla storia del Cve è stato poi fatto da Alberto Giannoni, che ripercorrendo le principali imprese sportive ha messo in evidenza come Rio Marina abbia cresciuto tanti campioni che negli anni si sono sempre distinti non solo come atleti individuali ma soprattutto come squadra. Nelle conclusioni, il presidente Ninetto Arcucci ha ringraziato tutti gli amici che da tanti anni contribuiscono alla buona riuscita dei numerosi eventi che il Cve organizza. La cerimonia si è conclusa con un ricordo di Marcello Gori, recentemente scomparso quando ancora era in carica come presidente del Cve.

Primo piano
Economia

Quanto investono le imprese toscane: i dati di Comfidi, i settori più in crescita e i finanziamenti

di Massimiliano Frascino
Sportello legale