Il Tirreno

I danni

Elba, le spiagge dopo l’alluvione: da Procchio a Spartaia è ancora emergenza


	La spiaggia di Spartaia
La spiaggia di Spartaia

A Nisporto ci sono ancora case isolate dal fango: la “mappa” delle criticità sull’isola

2 MINUTI DI LETTURA





MARCIANA MARINA. Giorni difficili per i Comuni di Marciana e Rio, ancora alle prese con i danni provocati dal nubifragio.

Qui Rio

In questi giorni molto difficili sono andati avanti incessantemente i lavori di rimozione della grande quantità di fango e detriti che avevano completamente isolato le località di Nisporto e Nisportino. La frazione di Nisporto registra le maggiori criticità, con alcune abitazioni divenute irraggiungibili a causa della forza distruttiva dell’acqua che ha spazzato via la strada di accesso esponendo i sottoservizi. Ieri Asa ha effettuato un sopralluogo per capire l’entità del danno e gli interventi da mettere in campo.

A Bagnaia, la piazza principale e le strade interne sono state liberate dal fango, mentre continua il lavoro di tanti volontari impegnati nel liberare da acqua e fango le case e le attività colpite dalla violenta alluvione. «Si coglie l’occasione - sottolinea il sindaco di Rio Marco Corsini - per ringraziare tutti coloro che hanno prestato la loro opera e che continueranno a farlo, visto che purtroppo l’emergenza non è cessata».

Qui Marciana

L’amministrazione comunale esprime la totale vicinanza a tutte le famiglie ed a tutte le attività colpite dagli eventi calamitosi dei giorni scorsi. «Nella giornata di sabato 15 febbraio la giunta comunale ha deliberato lo stato di emergenza richiedendone il riconoscimento regionale – spiegano dal Comune – è stato richiesto alla Provincia l’intervento urgente sulle strade colpite dal maltempo. È stato richiesto al consorzio di bonifica di adoperarsi per la sistemazione dei fossi. Inoltre è stato chiesto alla Regione di fare un urgente sopralluogo. Il Comune continuerà a lavorare assiduamente in questi giorni con tutti gli Enti preposti al fine di ripristinare il prima possibile la situazione di normalità. Vogliamo ringraziare tutti coloro che sono intervenuti fin da subito e in particolare modo la protezione civile intercomunale, il suo responsabile Modica ed il suo coordinatore tecnico Gian Mario Gentini, i volontari della Racchetta guidati da Alessandro Lupi, i vigili del fuoco, la polizia municipale e la comandante bodecchi, i carabinieri della stazione di Marciana Marina, i tecnici del Comune, gli operai comunali e della Marciana Civitas, i ragazzi della Pro Loco di Procchio e tutti i singoli cittadini che con la loro opera di volontariato hanno contribuito ad arginare l’emergenza».

  1. Alluvione, all’Elba: cancellata la strada che porta a una delle spiagge più belle. L’appello del ristoratore
Primo piano
Il caso a Firenze

Neonato azzannato dal cane nella casa dei nonni: la corsa in ospedale, il malore del padre e l’intervento al Meyer

di Paolo Nencioni