Il Tirreno

MARCIANA MARINA. Il paese in lutto per la scomparsa di Alvaro Grassini. La malattia non ha lasciato scampo al marinese che è morto nel pomeriggio di sabato. Aveva 50 anni. Ormai da tempo lottava contro una malattia che purtroppo no gli ha lasciato scampo. Da anni lavorava alla macelleria Citti di Marciana Marina, ex calciatore di talento, persona buona, amata da tutti.

Per questo la notizia di Alvaro si è diffusa rapidamente seminando sconforto tra chi lo conosceva. «Le piccole comunità come accusano sempre il venir meno di un piccolo pezzo del suo tessuto sociale, indipendentemente dall’età della persona, ma quando a lasciarci è un “giovane” di 50 anni il dolore è ancora più grande e la prima considerazione che tutti noi facciamo è che poteva avere ancora tanti anni e tanti progetti di vita – commentano dal Comune di Marciana Marina – Ricordiamo Alvaro con la sua faccia da eterno bambino, sempre sorridente e solare ma al tempo stesso discreto, durante le passeggiate quotidiane con il suo cane piuttosto che dietro il banco della macelleria dove lavorava, sempre allegro e gioviale. In questo momento di immenso dolore per la sua perdita siamo vicini a tutta la sua famiglia con un abbraccio grande alla moglie Sabrina, ai genitori Enrico e Anna Laura e al fratello Simone».

«Alla mia età – spiega Umberto Mazzantini di Legambiente – dall’albero della vita cadono molte foglie conosciute e le nostre ingialliscono nell’autunno arrivato, è la vita che passa. Ma vedere il vento che si porta via uno come Alvaro, che aveva tutta una vita ancora da percorrere, tante partite della Fiorentina da vedere, tante passeggiate col suo cane da fare, tanto affetto da dare a chi amava, è un’ingiustizia che non conosce ragione, che da sempre non ha spiegazione».