Veliero gigante di legno in spiaggia: il dono alla città dell’artista Eugeniu
Dopo l’isola d’Elba e Livorno un’opera di Tolea Sotto Bernardini
PIOMBINO. A ridosso della spiaggia Sotto Bernardini, accanto al cimitero, c’è il veliero della libertà, imponente opera di legno e materiali di recupero, omaggio di Eugeniu Tolea, artista moldavo e “elbano d’adozione” alla Toscana e al suo arcipelago.
«Piombino è stata l’ultima tappa del mio viaggio artistico, un cerchio che si chiude con l’Arcipelago toscano, luoghi che mi hanno cambiato la vita», racconta l’artista di 43 anni, elbano da 24 anni. Il veliero della libertà è un progetto unico: costruito al 97% con materiali riciclati raccolti direttamente sulla spiaggia, la struttura è realizzata per il 70% con incastri, e per il resto fissata con viti.
«Porto sempre viti e avvitatore nello zaino», scherza Eugeniu, che ha impiegato appena 20 ore per ultimarne la realizzazione. La spiaggia Sotto Bernardini è stata scelta per la sua posizione con spazi in qualche modo riparati dal vento, ma anche per un motivo più intimo: «Su quella spiaggia mi sono sentito come a casa». La creazione del veliero è il punto finale di un percorso artistico che ha toccato diverse tappe significative.
Prima l’Elba, a Schiopparello (teatro di una personale di opere) e dove l’estate scorsa ha costruito una versione del veliero ispirata all’Amerigo Vespucci, opera che gli ha richiesto un mese di lavoro all’aperto. Poi Livorno, dove l’artista ha realizzato un’altra installazione sulla spiaggia della Vela: «Qui i pescatori sono stati fantastici – ricorda –, mi hanno supportato con entusiasmo». Infine Piombino.
«L’Elba mi ha cambiato la vita – sottolinea – luogo dove mi sono sentito accolto e dove ho deciso di restare, ma un pezzo del mio cuore è anche a Livorno e a Piombino, città che mi hanno dato ispirazione. Questo veliero è il mio ringraziamento alla Toscana e all’arcipelago, un regalo alla terra che mi ha accolto».
Oltre alle sue opere, la storia di Tolea è in procinto di diventare un documentario, diretto da Michele Allesina, che racconterà le sue installazioni e il suo percorso artistico, inclusi i progetti realizzati all’Elba. Video che sarà presto disponibile online. Eugeniu invita tutti a seguirlo sulla sua pagina YouTube per scoprire di più sul suo lavoro e sulle sue avventure creative. Perché il veliero della libertà è molto più di un’opera d’arte: è un messaggio di gratitudine, un simbolo di appartenenza e un invito a vedere il potenziale nei materiali dimenticati. «Spero che possa resistere alle mareggiate e che le persone possano vederlo come un dono per questa città e questa terra che porto nel cuore».
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