Il Tirreno

CAMPO NELL’ELBA. Momenti di paura nel pomeriggio di martedì 3 settembre al Convio Cavoli dove una donna di 68 anni residente a Marina di Campo ha rischiato di annegare.

I soccorsi

A salvarle la vita è stato innanzi tutto il provvidenziale intervento del bagnino dello stabilimento che non ha esitato un istante a gettarsi in acqua e riportare sulla battigia la donna. Dove ha iniziato le manovre di rianimazione che sono state proseguite poi dal personale sanitario inviato sul posto dalla centrale operativa del 118. Tutto avviene poco dopo le 17.

Cosa è successo

Forse per un malore - le cause sono ancora da accertare - la 68enne, che in quel momento sta facendo il bagno davanti al litorale del Convio, non riesce più a nuotare e inizia ad annaspare, perdendo progressivamente i sensi e iniziando a bere acqua. A notare che qualcosa non va è un’altra bagnante che in quel momento sta rientrando a riva in pedalò. Senza esitare, richiama l’attenzione del bagnino e lo informa che c’è qualcuno che si sta sentendo male in mare.

L’allarme

Immediatamente l’addetto all’assistenza ai bagnanti si getta in mare, recupera la 68enne e inizia a soccorrerla, mentre intanto qualcuno allerta il numero unico per le emergenze 112. Sul posto si precipita l’automedica e un’ambulanza con i volontari della Croce Rossa di Campo nell’Elba. Ma le condizioni non sono incoraggianti: per un’ora si cerca di rianimare la donna sul posto, fino a stabilizzarla nonostante lo stato in cui si trova non sia certo ottimale. Così da Grosseto decolla l’elicottero Pegaso 2 che, atterrato in un campo agli Alzi, prende in carico la donna per trasferirla all’ospedale Le Scotte di Siena.