Il Tirreno

La storia

Castagneto, precipita dalla barca: salvato grazie al bagnino eroe

di Luca Centini

	Samuele Malacrida, il bagnino sulla moto d’acqua ad avvistare il 60enne
Samuele Malacrida, il bagnino sulla moto d’acqua ad avvistare il 60enne

L’allarme della moglie, poi un’ora di ricerche e angoscia: «Mio marito è caduto, aiuto»

15 agosto 2024
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CASTAGNETO CARDUCCI. Un uomo di 60 anni rimane in mare per un’ora, dopo essere caduto dalla barca a vela in navigazione. La moglie, a bordo, vive momenti di terrore puro, ma trova la lucidità per dare l’allarme alla guardia costiera. Per fortuna l’incubo finisce quando il bagnino eroe di giornata Samuele Malacrida, a bordo di una moto d’acqua della Lifeguard Costa Ovest, trova il malcapitato in acqua, in buone condizioni. Sembrano le scene di un film d’azione.

Cos’è successo

E invece è quello che è accaduto nel primo pomeriggio di ieri – 14 agosto – al largo dalla spiaggia di Marina di Castagneto a una coppia di Livorno, a bordo di una barca a vela partita dal porto di Cala de’ Medico di Rosignano e diretta all’isola d’Elba. Sono circa le 16 quando la sala operativa della guardia costiera di Livorno raccoglie la disperata richiesta di soccorso di una donna. «Mio marito è caduto dalla barca, aiuto».

L’allarme e i soccorsi

Basta questo per attivare la macchina dei soccorsi, coordinata dal 2° Mrsc della guardia costiera di Livorno. Sul posto viene dirottata la motovedetta Cp2108 della guardia costiera di Piombino e la vedetta V 829 della guardia di finanza. C’è da soccorrere la donna a bordo della barca a vela che non riesce a manovrare l’unità da diporto in navigazione. Non solo. Le operazioni si estendono anche alla società di salvamento Lifeguard Costa Ovest di Marco Maielli, con il coinvolgimento della torretta presidiata da Alessandro Magazzini e con due moto d’acqua pilotate da altrettanti bagnini. L’uomo non si trova, per questo viene utilizzato anche l’elicottero della guardia costiera. L’area a mare viene suddivisa in zone, attribuite alle varie forze in campo. L’ansia cresce, fino a quando – per fortuna –l’emergenza rientra.

Lo sguardo

Samuele Malacrida, a bordo della moto d’acqua della Lifeguard Costa Ovest vede la sagoma di un uomo che galleggia in mare aperto. L’uomo si sbraccia, chiede aiuto. Il 60enne, precipitato dalla barca probabilmente durante una manovra, non ha il giubbotto salvagente ma per fortuna è un abile nuotatore. Le temperature particolarmente alte dell’acqua e le buone condizioni del mare sono di aiuto e fanno sì che una probabile tragedia si trasformi in una storia a lieto fine. Il bagnino soccorre e recupera l’uomo in buone condizioni. Si trova a circa mezzo giglio dall’imbarcazione. E, con l’aiuto delle forze dell’ordine, viene riportato sano e salvo sulla barca a vela dove può riabbracciare la moglie.

Il racconto

«Malacrida è riuscito a individuare l’uomo a oltre un miglio dalla riva, grazie alla sua esperienza e alla sua vista acuta, grazie anche al collega Riccardo che guidava la moto», spiegano dalla società di salvamento Lifeguard. «Siamo estremamente grati a tutti coloro che sono intervenuti in questa difficile situazione – ha dichiarato Marco Maielli, amministratore e responsabile del piano collettivo di salvamento – questo salvataggio è la dimostrazione concreta del valore del nostro servizio e dell’importanza di essere sempre pronti a intervenire in caso di emergenza. La Lifeguard Costa Ovest rinnova il proprio impegno a garantire la sicurezza dei bagnanti e a prestare soccorso a chiunque ne abbia bisogno».

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