Il Tirreno

PORTOFERRAIO. Tante emergenze sempre, d’estate di più. Cani smarriti o abbandonati. Gatti da recuperare, troppi cuccioli. Volontari Enpa ed Animal Project a tenere le fila. Però dopo anni di attesa, senza reperibilità veterinaria h 24 e senza un canile di riferimento, la situazione sembra prossima a sbloccarsi. Dall’Ordine dei veterinari di Livorno si punta «ad avviare la reperibilità per il soccorso prima di Ferragosto». Più che una speranza da Campo: la giunta Montauti martedì discuterà dell’approvazione della convenzione con Capoliveri, ultimo atto per procedere alla gara di appalto per l’affidamento dei lavori del canile. Grande attenzione in proposito l’ha espressa sin dall’elezione Lara Giusti, consigliera delegata dal sindaco di Portoferraio Nocentini e che ha seguito l’evolversi della situazione dal 2002 da quando l’area del canile ex-macelli veniva sgomberata.

L’odissea degli animali

«Sempre animali in difficoltà – parla per Animal Projec Rita Pilato – e con necessità di assistenza. Senza soccorso di rado le situazioni finiscono bene. Triste ricordare l’ultima canina recuperata con gran ritardo a San Piero, dove era stata abbandonata e morta appena arrivata dal veterinario. Troppa lentezza dei Comuni. Assurdo poi che c’è chi si concentra ancora – aggiunge – sui costi per un canile che non si è cominciato a realizzare. Quando invece dovrebbe esser visto come segno di civiltà, un’opportunità per avere finalmente sulla nostra isola una struttura che consenta di uscire dall’alibi dell’inazione e che garantisca di intervenire nelle situazioni gravi che regolarmente si presentano».

Soccorso veterinario h24

Contratto dal Comune di Capoliveri a fine luglio con 25 mila euro di fondi (contributo di sbarco nelle disponibilità della Gestione associata) per una sperimentazione di sei mesi. Ma mancano numero verde e calendario. Chiarisce il presidente dell’Ordine dei medici veterinari della Provincia di Livorno Marco Melosi: «Stiamo studiando il programma delle reperibilità – dice – speriamo di cominciare prima di Ferragosto».

Procedura per il canile

«Per quello che riguarda la procedura di appalto per la realizzazione del canile comprensoriale – conferma il sindaco di Campo Davide Montauti – i miei uffici hanno già predisposto gli atti con i relativi pareri per poter procedere alla gara. Martedì sarà discussa in giunta la delibera per l’approvazione della convenzione tra il Comune di Capoliveri e Campo nell’Elba. Con questo ultimo atto – spiega – potremo procedere alla gara di appalto per l’affidamento dei lavori. Questo iter abbastanza complesso è stato necessario perché il comune di Capoliveri non ha le certificazioni per effettuare una gara con gli importi previsti dal progetto. Motivo per il quale abbiamo provveduto noi, come amministrazione, attraverso i nostri uffici a fare gli atti necessari».

Necessario cominciare

Per la consigliera Lara Giusti: «Importante questo primo spiraglio di servizio con la reperibilità veterinaria – sottolinea – : 11 medici di cui tre sull’Elba che almeno in parte coprirebbero non solo con la telefonata ma pure l’urgenza con la presenza. Ora però è necessario partire pure con la realizzazione del canile grazie ai primi 300mila euro stanziati dalla Regione grazie al consigliere Landi. Lo dobbiamo agli animali senza padrone e ai volontari che si occupano di loro. Sto lavorando per trovare spazio da subito per i gatti che sono per noi estrema emergenza. Questa strutta è importante per l’Elba: tanti turisti amanti degli animali o con animali non vengono qui proprio a causa di questa carenza».