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Sicurezza a Piombino, altre 8 telecamere per la videosorveglianza

di Gabriele Buffoni
I cartelli che avvisano della presenza di telecamere in piazza Gramsci (foto Paolo Barlettani)
I cartelli che avvisano della presenza di telecamere in piazza Gramsci (foto Paolo Barlettani)

Investimento da 60mila euro per il centro, Salivoli e Cotone

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PIOMBINO. Salirà presto a 111 il numero complessivo di telecamere sul territorio comunale. Una rete di videosorveglianza ancora più massiccia dunque dopo l’ultimo, recente potenziamento da parte del Comune di Piombino, che ha deciso di acquistare e installare altri otto apparecchi di ultima generazione per una spesa totale che si aggira sui 60mila euro.

Nello specifico, le nuove videocamere saranno collocate in piazza Gramsci (all’angolo con via Pisacane), in corso Italia (all’intersezione con via Ferrer), in via Giuseppe Garibaldi (all’incrocio con via della Marina) e in via Lomborso (all’angolo con via Cellini). Ma ad essere interessato dall’intervento non sarà solo il centro città: una telecamera sarà installata anche in via Forlanini (a Salivoli: è la strada di accesso all’ospedale e in particolare al pronto soccorso di Villamarina) mentre altre saranno disposte in via de Sanctis (all’angolo con via Michelangelo), in via della Pace (per monitorare l’incrocio con via Ischia) e al Cotone, nei pressi dell'ufficio postale. Si tratta di strumenti ad alta tecnologia, alcuni – quelli situati negli incroci più problematici – anche con capacità di visione a 360 gradi e con incorporato un software di riconoscimento avanzato per le targhe dei veicoli.

Lo scopo è duplice. Da un lato infatti il potenziamento della rete di videosorveglianza comunale vuole essere un deterrente per episodi che – soprattutto nel centro città, ma non solo – hanno generato preoccupazione e paura nei cittadini e nei titolari delle attività commerciali e di ristorazione. Inoltre «è uno strumento in mano alle forze dell’ordine per individuare i colpevoli di episodi di vandalismi, violenze e molestie, come già successo nel corso dell’ultimo anno in più occasioni – spiega l’assessore alla sicurezza e alla polizia municipale di Piombino Vittorio Ceccarelli – ed è fondamentale che questi strumenti vengano usati anche dagli stessi cittadini, sia in occasione di incidenti che denunciando alle forze dell’ordine se si trovano ad assistere a episodi come quelli saliti agli onori delle cronache negli ultimi tempi». Quest’ultimo investimento sulla videosorveglianza arriva al termine di una revisione complessiva delle telecamere sul territorio. «Quelle più vecchie sono state sostituite con apparecchi nuovi – spiega Ceccarelli – mentre altre sono state soltanto aggiornate con il nuovo software di riconoscimento avanzato. In questo modo non si è solo aumentato il numero di “occhi elettronici” sul territorio, dando una copertura pressoché totale del centro cittadino, ma anche la qualità del servizio. Inoltre conto entro fine anno, al massimo a inizio 2024, di intercettare nuovi fondi per acquistare altre telecamere: con gli uffici abbiamo già in cantiere ad esempio un progetto per l’area di Colmata – conclude Ceccarelli – dove con un investimento simile riusciremmo a fornire anche quella zona di un sistema di videosorveglianza».


 

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