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Pulizia e decoro

Montecatini, gli impegni del Comune sui rifiuti. «Porta a porta nel 2026 e spazzamento subito in alcune strade»

di Luca Signorini
Montecatini, gli impegni del Comune sui rifiuti. «Porta a porta nel 2026 e spazzamento subito in alcune strade»

Il prossimo anno progettazione della nuova raccolta e campagna informativa

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Montecatini Sul tema dei rifiuti l’amministrazione ci mette la faccia e rende noto un programma preciso di intenti e obiettivi, «a seguito della contestazione inviata dal Comune ad Alia spa» e dopo aver ribadito «l'insoddisfazione sulla qualità e i costi dei servizi resi in una cittadina di 20.000 abitanti che ha prerogative tipiche di una grande città». Insomma, un clima da scontro aperto che si è fatto un po’ meno incandescente dopo un recente incontro con i vertici della società di gestione dei rifiuti tenuto da sindaco, assessori all’ambiente Luca Bini e alla sicurezza e commercio Marco Silvestri. «Alia in modo collaborativo si è resa disponibile a riprogettare insieme tutti i loro servizi alla città, riconoscendo alcune criticità e spiegando alcune loro motivazioni», sono le parole meno precipitose che utilizzano da viale Verdi all’indomani del summit.

Porta a porta

Ci sono delle scadenze precise, come spiegano dal municipio. Nel 2026 l’avvio della raccolta porta a porta integrale per tutti (adesso è svolta nella forma ibrida, con ancora i cassonetti sulle strade per organico, indifferenziato e vetro); nel 2027 il passaggio alla Taric (tariffa corrispettiva), che prevede premialità in bolletta per chi differenzia di più e meglio (la Taric è già sbarcata in diversi comuni della Valdinievole). «Pertanto il 2025 sarà l'anno della progettazione del nuovo metodo di raccolta, l'obiettivo è aumentarne la performance migliorando il decoro delle strade e la qualità del differenziato. A breve l’amministrazione inizierà ad incontrare le associazioni di categoria e i cittadini», viene sottolineato.

Spazzamento

L’amministrazione su questo servizio ha già approvato un atto di indirizzo nelle scorse settimane. Ora si informa che «a breve partirà la sperimentazione (al momento limitata ad alcune strade) per lo spazzamento stradale con divieto di sosta temporaneo». Le strade che partiranno con la sperimentazione dovrebbero essere i viali alberati a nord della città, zona Panteraie per intendersi, e comunque le vie dove è maggiore la presenza di alberi e di caduta foglie. Inoltre, l’amministrazione fa sapere «che è in fase di ultimazione la progettazione di un servizio accessorio di spazzamento stradale effettuato tramite convenzioni con associazioni. Riguarderà in particolar modo l'area Unesco oggetto di attenzione da parte del ministero». Dunque il centro cittadino.

Migliore pulizia

Sono poi altre le richieste presentate ad Alia, che le ha accolte. Un lavaggio straordinario di tutti i cassonetti per mappare le postazioni più critiche per sporco e odori con successivo controllo sulle attività che conferiscono in modo errato ai cassonetti invece che con il loro porta a porta; un più frequente utilizzo di un mezzo attrezzato che dopo aver svuotato i cassonetti procede al lavaggio e sanificazione del loro interno; saranno ripristinate al più presto le telecamere mobili antiabbandono, già di proprietà del Comune; un progetto e un preventivo da parte di Alia per un servizio di intervento rapido sugli abbandoni segnalati sulla App, ad «è stata chiesta una maggiore collaborazione anche da parte degli operatori di strada di Alia per segnalare in maniera più rapida gli abbandoni vicino alle postazioni. E ancora un controllo stringente sugli abbandoni, «saranno segnalati quelli già oggetto di verifica in attesa di rimozione, con questo partirà una campagna informativa da parte di Alia». Infine, i due cassonetti della discordia piazzati davanti all’ex cinema Adriano tornato a nuova vita e con una veste del tutto rinnovata, da rudere qual’era: «Dopo l'ennesimo sollecito, Alia li toglierà. Una situazione per la quale l’assessorato ha contestato ad Alia un'eccessiva lentezza di risposta così come nell'accesso ai dati sulle segnalazioni e sui pareri per altre modifiche di postazioni».

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